La serie di Call of Duty, parlando dei titoli ambientati nella Seconda Guerra Mondiale, ha sempre cercato di essere il più vicino possibile alla realtà degli eventi storici, con le dovute modifiche richieste dal medium videoludico (ovviamente); e Call of Duty Vanguard non è certo da meno.
Difatti, Sledgehamer Games ha cercato di fornire alla campagna principale una narrazione profonda e coinvolgente, cercando di puntare i riflettori su quattro battaglie, due delle quali non sono ben conosciute dal grande pubblico, così da dar lustro a persone che spesso sono dimenticate quando si parla di Seconda Guerra Mondiale. Perciò oggi ne daremo una piccola infarinatura.
Le quattro battaglie che hanno ispirato Call of Duty Vanguard
Nella campagna principale del titolo vestiremo, come accennato, un manipolo di soldati selezionato provenienti da diversi paesi e con background differenti, uniti per affrontare la guerra, cambiarne le sorti, e anticipare quello che diventerà il combattimento delle forze speciali
Vediamo ora una per una le quattro battaglie che compaiono in Call of Duty Vanguard.
Fronte Orientale
Parliamo della Battaglia di Stalingrado, una delle più sanguinose mai combattute nel corso del conflitto. Il personaggio che interpretiamo si chiama Polina Petrova, nata e cresciuta a Stalingrado, tiratore scelto dell’Armata Rossa, divenuta soldato spinta dalla volontà di difendere il proprio paese.
Questa porzione di storia di Call of Duty Vanguard si svolge appunto a Stalingrado, nella quale si svolse una battaglia in cui persero la vita ben 2 milioni di persone. Fortunatamente i soldati russi riuscirono a sconfiggere l’esercito tedesco, che si vide costretto a richiamare truppe da altri fronti per rimpinguare le sue fila, a causa delle ingenti perdite subite.
Questa battaglia fu fondamentale per gli avvenimenti a seguire delle Seconda Guerra Mondiale, e segnò la prima grande sconfitta politico-militare della Germania nazista e dei suoi alleati e che diede il via all’avanzata sovietica verso ovest che sarebbe terminata nel 1945 con la conquista di Berlino.
Fronte Occidentale
Ci spostiamo a ovest, più precisamente a Berlino, in quella che viene chiamata Operazione Tonga, nome in codice dato all’operazione intrapresa dalla 6a divisione aviotrasportata britannica tra il 5 e il 7 giugno 1944 come parte dell’operazione Overlord e degli sbarchi del D-Day durante la Seconda Guerra Mondiale.
L’operazione fu fondamentale per assicurarsi che le truppe di mare non potessero essere attaccate durante le prime ore dopo lo sbarco, quando erano più vulnerabili. Essa, infatti, limitò la capacità delle difese tedesche di comunicare e organizzarsi.
In questa parte della campagna di Call of Duty Vanguard interpreteremo il soldato inglese Arthur Kingsley.
Il Pacifico
Se le prime due battaglie sono più o meno conosciute, grazie anche a film che ne hanno raccontato i drammatici eventi, questo scontro e quello a seguire (in Nord Africa) sono probabilmente gli episodi meno conosciuti della storia della Seconda Guerra Mondiale, e che potremo conoscere meglio grazie a Call of Duty Vanguard.
Stiamo parlando della Battaglia delle Midway, seconda battaglia navale della storia combattuta quasi completamente dalle forze aeree imbarcate sulle portaerei, senza contatto visivo tra le flotte contrapposte e senza scontri a fuoco tra navi di linea. e della Battaglia di Bougainville, che ebbe luogo tra il 1º novembre 1943 e il 21 agosto 1945 e fu combattuta tra gli Alleati e l’Impero giapponese per il controllo di Bougainville, isola occupata dai nipponici nel 1942.
In Call of Duty Vanguard impersoneremo il pilota e membro della Task Force One, Wade Jackson, personaggio che prende ispirazione dal capitano della marina Vernon “Mike” Micheel, un eroico aviatore navale che ha bombardato, in un solo giorno, due portaerei giapponesi durante la battaglia di Midway, un imponente scontro navale che ebbe luogo dal 4 al 7 giugno 1942, sei mesi dopo l’attacco giapponese a Pearl Harbor e un mese dopo la battaglia del Mar dei Coralli. La battaglia, insieme alla campagna di Guadalcanal, è ampiamente considerata un punto di svolta nella guerra del Pacifico.
Nord Africa
In questo frangente della campagna di Call of Duty Vanguard vestiremo i panni di Lucas Riggs, un soldato australiano che insieme ai suoi compagni riesce a resistere all’Assedio di Tobruk, il quale durò 241 giorni, con oltre 3.000 soldati australiani che persero la vita o furono feriti, e terminò quando l’esercito fu in grado di tenere a bada le forze tedesche.
Questo evento alzò il morale delle truppe alleate: i tedeschi, apparentemente invincibili, erano stati finalmente respinti.
Oltre all’assedio di Tobruk, un altro famoso scontro che abbiamo la possibilità di vivere in Call fo Duty Vanguard è la Prima battaglia di El Alamein, combattuta in Egitto tra le forze dell’Asse (Germania e Italia) della Panzer Army Africa contro le forze alleate (Gran Bretagna, India britannica, Australia, Sud Africa e Nuova Zelanda) dell’Ottava Armata. La battaglia causò oltre 13.000 vittime.
Questa, in breve, è la storia che ha dato vita a Call of Duty Vanguard, che approfondisce una parte della storia fino ad ora sconosciuta a molte persone. Un motivo in più per provare il titolo di Sledgehammer Games.