Activision Blizzard è nuovamente nel mirino a causa delle nuove testimonianze riportate dal Wall Street Journal che vedono il CEO Bobby Kotick al centro della discussione. Ne abbiamo parlato in un articolo a riguardo (che ti consigliamo di leggere, nel caso fossi all’oscuro di quanto è successo) e, a causa di ciò, il CEO e presidente di Sony Interactive Entertainment si schiera contro l’azienda incriminata. Jim Ryan si mostra preoccupato per questa vicenda, specialmente per ciò che Activision Blizzard ha fatto per rimediare al danno causato.
Secondo lui, la società statunitense non avrebbe fatto abbastanza per aiutare le vittime e le azioni svolte durante la causa (attualmente in corso) sono tra le più sbagliate che potessero mai fare. Forte di questo pensiero, il CEO di Sony ha inviato una mail ai propri dipendenti dichiarando tali preoccupazioni e non solo, perché il messaggio è stato spedito anche alla software house sotto accusa.
Activision Blizzard: quale sarà la risposta da parte del CEO?
Effettivamente sono in pochi a essere rimasti in buoni rapporti con la casa di sviluppo, anche se in questo caso sembra che Sony non si sia propriamente “schierata” contro, ma stia cercando di aiutare una persona amica cercando di farla ragionare.
“Abbiamo parlato con Activision subito dopo la pubblicazione dell’articolo per esprimere la nostra seria preoccupazione, chiedendo loro in che modo hanno intenzione di rispondere alle affermazioni. Dal nostro punto di vista, quindi, non stanno affrontando la situazione come dovrebbero” ha scritto Ryan nella lettera ai propri sviluppatori ed è ciò che è stato riportato anche dai nostri colleghi di Bloomberg.
Non sappiamo se Bobby Kotick abbia già risposto per quanto dichiarato in queste ore, ma probabilmente non ci sarà una risposta come successo con Phil Spencer, capo della divisione Xbox di Microsoft; infatti, lo stesso Phil rivolse alle donne dell’industria videoludica un appello quasi disperato per dare coraggio e denunciare questi atti, così da garantire un luogo di lavoro sicuro come già dovrebbe essere da tempo.
