Come ben sanno tutti gli appassionati, almeno dalla fine degli anni ’90, il mercato delle carte collezionabili dedicate ai Pokémon ha iniziato ad essere pieno di imitazioni e merce contraffatta. Acquistare nuovi pacchetti nei negozi tradizionali non ha mai rappresentato particolari problemi, mentre rivolgersi a negozianti meno affidabili per carte di seconda mano è sempre una scelta abbastanza rischiosa.
Negli ultimi tempi, il gioco di carte collezionabili Pokémon sta raggiungendo livelli di popolarità davvero ammirabili: durante il 2020-2021 sono state vendute 3,7 miliardi di carte, ovvero il 10,8% rispetto alla vendita generale. Quindi non sorprende affatto vedere grandi numeri di merci contraffatte che girano spesso indisturbate nel mercato.
La truffa sventata a tema Pokémon
L’ultima notizia riguardante carte Pokémon false arriva da Yicai Global, particolare punto vendita di carte in Cina. Il 23 novembre alcuni funzionari dell’aeroporto di Shanghai sono riusciti a sequestrare venti scatole di carte contraffatte.
L’enorme numero di carte, che secondo notizie ufficiali pesa più di 7,6 tonnellate in totale, era molto probabilmente diretto nei Paesi Bassi, spedito da una società situata a Qingdao, una delle città cinesi principali, appartenente alla provincia orientale dello Shandong.
Insomma, un episodio fra tanti che ancora una volta ci ricorda quanto sia importante acquistare sempre i prodotti di gioco da negozi affidabili. E infine, quando vediamo un attraente scatolone di carte Pokémon su Facebook e pensiamo che sia troppo bello per essere vero, probabilmente non lo è affatto!