Rainbow Six Extraction è senza dubbio un titolo molto travagliato che fin dal suo annuncio nel lontano 2019 ha subito numerosi ritardi, cambi di nome e rinvii. I player sono molto attenti ai cambiamenti di vento che si susseguono in casa Ubisoft.
Oggi siamo qui per parlarti di una grande notizia, che vede il gioco finalmente arrivare a un punto decisivo del proprio sviluppo. Se anche tu sei curioso relativamente al futuro del titolo rimani con noi e di certo non ne rimarrai deluso!
Rainbow Six Extraction è ufficialmente in fase gold!
Rainbow Six Extraction è un titolo molto promettente che vede moltissimi player bramosi dalla voglia di giocarlo. Ubisoft purtroppo si è vista costretta a discutere riguardo numerosi rinvii del proprio prodotto nel corso del tempo, ma oggi abbiamo una grande notizia per te!
We’re very proud to share that Rainbow Six Extraction has gone gold!
See you in the containment zone on January 20, 2022. pic.twitter.com/AjgDi0jnxD
— Rainbow Six Extraction (@R6Extraction) November 26, 2021
Proprio così, niente più rinvii! Il titolo è entrato ufficialmente in fase gold, che per chi non lo sapesse è la fase decisiva che prevede il rilascio del gioco, dove lo sviluppo ormai è completato e gli sviluppatori si occupano di rifinire gli ultimi dettagli.
Inutile dire che noi siamo molto emozionati per il rilascio e, dato ciò che recita il post, speriamo vivamente di vedere il titolo in data 20 gennaio 2022 come concordato!
Noi siamo fiduciosi che a questo punto non ci saranno ulteriori rinvii di Rainbow Six Extraction: la posta in gioco è molto alta e Ubisoft è un’azienda veterana, e di conseguenza sa benissimo che tirare troppo la corda a lungo andare può essere controproducente e allontanare molto pubblico.
Noi ovviamente ti terremo informato su ogni futuro dettaglio relativo a questo e altri prodotti videoludici di successo, perciò ti invitiamo a restare con noi!
Inizialmente conosciuto come Rainbow Six Quarantine, Rainbow Six Extraction è ambientato tre anni dopo la caduta di un misterioso meteorite in una comunità del New Messico, quando un parassita conosciuto come Chimera si è evoluto ed è riuscito a insediarsi all’interno di quattro aree degli Stati Uniti.