Abbiamo passato settimane su settimane a parlarti di Battlefield 2042, e diciamo che la maggior parte delle notizie non era proprio positiva. Il titolo ha presentato una quantità enorme di problemi fin dal suo lancio, facendo infuriare e scappare una buona fetta di fan della serie che sono rimasti esterrefatti dal pessimo lavoro sbrigativo svolto dagli sviluppatori.
Di certo la curiosità è molta: cosa è andato storto durante lo sviluppo? Perché gli sviluppatori di DICE non sono riusciti a consegnare un gioco al pari dei suoi predecessori? Ebbene oggi potremmo avere tutte le risposte che cerchi, quindi se anche tu sei curioso come lo eravamo noi, continua a leggere e di certo ne vedrai delle belle!
Battlefield 2042: un insider svela tutti i retroscena dello sviluppo del titolo!
Battlefield 2042 è uno dei titoli più controversi dell’ultimo periodo. Sebbene alcuni fan accaniti siano riusciti comunque a godersi il gioco difendendolo anche dalle varie critiche ricevute, in realtà il responso generale è stato quello di una vera e propria delusione. Sul web sono volati insulti di ogni tipo e DICE ne ha di certo risentito.
Nonostante ciò l’azienda a quanto pare non ha deciso di mollare e sta attuando un vero e proprio piano di riorganizzazione interna per poter donare alla serie un rinnovato splendore con nuovi capitoli sviluppati a regola d’arte!
Ma adesso non siamo qui per parlarti di questo. Oggi vorremmo fare più chiarezza su ciò che è avvenuto in casa DICE durante lo sviluppo di Battlefield 2042, rivelandoti tutti i retroscena e gli imprevisti che hanno portato a questo clamoroso disastro.
La notizia parte dal nostro fidato e ormai conosciuto insider Tom Handerson, che questa volta ci ha deliziato con un vero e proprio video della durata di ben 30 minuti (che ti lasciamo come sempre a fine articolo), in cui approfondisce la vicenda del titolo, svelando segreti e placando così gran parte della nostra curiosità. Inoltre, ci rende anche partecipi di alcuni progetti per il futuro del franchise!
Andiamo con ordine: il progetto Battlefield 2042 ha attraversato diverse fasi, alcune anche non programmate. Il titolo doveva essere inizialmente una sorta di battle royale in grado di competere con i big del mercato, primo tra tutti Fortnite. L’idea era molto ambiziosa, e possiamo ancora ritrovarne alcuni dettagli nel gioco attuale, come ad esempio la mancanza delle classi, la modalità Hazard Zone che riporta molti concept di un battle royale, alcune impostazioni di gioco e così via.
Insomma, Battlefield 2042 doveva essere tutt’altro! Tuttavia, nel corso della primavera del 2020 è arrivata la decisione di ritornare sui propri passi e renderlo un Battlefield alla vecchia maniera, mandando all’aria gran parte dei lavori già svolti e facendo partire la vera e propria produzione del gioco che conosciamo adesso.
Questo significa che lo sviluppo di Battlefield 2042 nell’effettivo è durato solo un anno e 3 mesi! Si tratta di un periodo davvero corto, e che ha incluso anche vari imprevisti che Handerson ha svelato. Uno dei più grandi scogli della compagnia è stato per esempio il dover fare i conti con l’engine di gioco, che ha portato DICE a chiedere addirittura un aiuto esterno.
Si è trattato di certo di un lavoro molto travagliato e nonostante ciò l’azienda ha deciso di cercare di restare nelle tempistiche annunciate in precedenza rimandando il lancio di solo qualche settimana, che non è di certo bastato per rifinire il tutto e rilasciare un prodotto ben sviluppato.
Diciamo che anche questa vicenda non è altro che l’ennesima prova che a volte è meglio mettere da parte l’orgoglio e ammettere di non poter rispettare le tempistiche, allungando l’attesa ma riuscendo poi a rendere fieri i fan del proprio lavoro. Dopotutto sviluppare un videogame non è di certo facile, e i giocatori stessi lo possono ben comprendere!
Per ora Battlefield 2042 è quello che è, un titolo travagliato e pieno di problematiche che continuerà ad aggiornarsi con numerose patch correttive nella speranza di ritornare in carreggiata. Noi al momento possiamo solo attendere con ansia i futuri capitoli della serie, in quanto il franchise verrà guidato d’ora in poi da Vince Zampella di Respawn che promette dei progetti mozzafiato!
Inoltre, sempre secondo Handerson, l’idea di un battle royale non è stata del tutto abbandonata e forse potremo aspettarcene uno nel prossimo futuro!
Insomma, per concludere possiamo dire che Battlefield 2042 ne ha viste delle belle, e purtroppo non è riuscito a essere valorizzato al meglio, ma gli sviluppatori di DICE ci hanno sempre dimostrato grande professionalità e siamo fiduciosi che possano presto riprendersi portando a termine un lavoro fantastico!
Noi non vediamo l’ora di conoscere il futuro del franchise, e per il momento non possiamo fare altro che darti appuntamento al prossimo articolo!