Il capo di Xbox, Phil Spencer, ha dichiarato che la compagnia è molto più concentrata ad espandere e migliorare l’industria videoludica, piuttosto che competere con altre piattaforme.
Console War? Ci spendo zero energie
In un’intervista ad EDGE Magazine (la nota rivista di videogiochi britannica, una delle più longeve di sempre) Phil Spencer ha spiegato di come Microsoft voglia promuovere le feature come il cross-play e il cross-save per riuscire a spingere il medium videoludico senza nessuna limitazione.
In più ha sottolineato che il fatto di alzare barriere artificiali non aiuti per nulla l’industria a crescere. Questo sembra andare in contraddizione con quanto dichiarato in precedenza, ovvero sul fatto che i titoli marchiati Bethesda saranno esclusiva Xbox e PC.
In risposta alla classica domanda inerente alla console war, Phil Spencer ha tagliato corto affermando:
“I spend zero energy on ‘how do I make other gaming platforms smaller so that Xbox gets bigger,’ I’m more interested in the growing pie of gaming than I am our slice of the pie-eating into someone else’s.”
Tradotto
“Spendo zero energie sul ‘come poter far diventare le altre piattaforme da gaming più piccole così Xbox si ingrandisce’, sono più interessato a far crescere la “torta” del gaming piuttosto che rubare la fetta di torta di qualcun altro”
Oltre a questo Phil Spencer ha aggiunto il perché Microsoft si sta concentrando così tanto su cose tipo il cross-play e la funzionalità cross-save:
“These scenarios of why you and I maybe can’t play a game together, and it shouldn’t be because of the console you bought versus the console I bought.”
Tradotto
“Perché non dovresti giocare un gioco insieme a qualcun altro, solamente perché la console che hai comprato è differente dalla console che possiede l’altro”
Nonostante queste bellissime parole, che si addicono ad un mondo del gaming perfetto, Phil Spencer va in netta contraddizione con quanto dichiarato in passato, visto che sin dall’acquisizione di Zenimax e Bethesda nel 2020, Microsoft ha sempre ammesso che The Elder Scrolls VI sarà esclusiva Xbox e PC, come anche Starfield. In più anche Thomas Mahler, il creatore della saga di Ori, ovvero una delle IP più apprezzate su Xbox, ha puntato il dito contro Microsoft visto che la casa di Halo continua a cadere in contraddizione.
