Il porno incontra il mondo dei videogiochi caratterizzando quest’ultimo con inserimenti di contenuti espliciti; occorre fare una distinzione tra videogiochi pornografici e videogiochi erotici. I primi mostrano scene di sesso e organi sessuali in piena vista mentre il secondo no. Le grandi case di sviluppo tendono ad abbandonare questi progetti in quando la tematica che offre non è libera per tutte le età dei giocatori. Proprio per questa ragione questi videogiochi vengono programmati per la maggior parte sulla piattaforma PC. L’obbiettivo che si pone un programmatore di questo genere è quello di far eccitare il giocatore durante la sua esperienza davanti al titolo con cui sta giocando.
La storia del porno
La prima apparizione di un gioco pornografico è datata precisamente nel 1983; la prima azienda a sponsorizzare questi temi fu la Mystique, un’azienda statunitense che fu chiusa soltanto un anno dopo. Una delle principali cause della chiusura furono delle pesanti critiche ottenute dopo la pubblicazione del gioco Custer’s Revenge per Atari2600; il gioco prevedeva di impersonare George Armstrong Custer e di andare ad avere un atto sessuale con una nativa americana legata ad un palo. Per fare questo bisognava evitare la pioggia di frecce che cadeva dal cielo con l’intento di colpire il nostro personaggio munito di una vistosa erezione. Il gioco venne in seguito ritirato a causa di una denuncia per offese da parte di un gruppo nativi americane e dal gruppo Women Against Pornography.
L’evoluzione
Nell’arco degli anni in alcuni paesi i videogiochi a tema sessuale riuscirono ad ottenere uno sviluppo e ad ottenere vendite importati mentre in altri posti le leggi locali limitarono o addirittura bloccarono questa vendita perdendo la possibilità a questo genere di evolversi a dovere. Altra tappa importante per la storia è senza dubbio il 1995 dove il mercato dei videogiochi iniziava a farsi conoscere anche su internet; i titoli in questione potevano essere acquistati attraverso i siti; in quest’anno ci fu la nascita di Ebay e di Amazon (quest’ultimo fu registrato nel 1994 ma le attività iniziarono un anno dopo).Pian piano che gli anni passavano questa tematica cresceva e si evolveva nel suo genere; il XXI secolo diede vita allo sviluppo di giochi pornografici molto curati e interattivi attraverso i controller come nel caso del Ju-C Air (acquistabile su amazon).
Attualmente sul mercato attuale è estremamente raro trovare un titolo su console che tratta direttamente il sesso esplicito; essendo piattaforme utilizzate principalmente dalle famiglie e adolescenti vige una grande restrizione. Infatti il gioco viene classificato con quella che viene definita “Sistema di classificazione dei videogiochi”.
Esempi di videogiochi pornografici
Il mondo pornografico nei videogiochi non è conosciuto da molti proprio per questo abbiamo selezionati qualcuno per farvi conoscere questo mondo magari a voi sconosciuto.
Attenzione spoiler:
Virtual Inseminator: i giocatori più anziani sicuramente ricordano questo titolo della loro infanzia; si tratta di un videogioco con un’avventura grafica pornografica prodotta dalla GMM GAME OVER ITALIA ed è disponibile solo in lingua italiana. Questo gioco è uno dei pochissimi videogiochi a tema sessuale esclusivamente italiano distribuito nel 1997 per piattaforma PC con sistema operativo Microsoft Windows 95. Per giocare si utilizza il mouse e la grafica è in stile cartone animato. BoneTown Si tratta di un videogioco con un’avventura dinamica pornografica con grafica in stile cartone animato in 3D; sviluppato dalla D-Dub Software e pubblicata nel 2008 su piattaforma PC ed è disponibile soltanto in lingua inglese. Il gioco contiene contenuti satirici e volgari ed è limitato ad un pubblico adulto come riconducibile dalla ESRB. Nel 2013 il gioco nella versione censurata viene inserito su Steam con il nome di BoneTown: Mature Edition; in questa versione i contenuti sessuali sono stati rimossi. Girlvania Si tratta di un videogioco in 3D dove viene rappresentata la simulazione sessuale tra donne; protagoniste di questo gioco sono quattro fanciulle di etnia diversa e sono presenti tre ambientazioni di una casa al mare. La prima è il seminterrato allestito come se fosse una discoteca poi troviamo il piano terra e per finire l’ultimo piano con balcone. Il gioco si basa sulla simulazione della masturbazione femminile utilizzando vari oggetti e varie posizioni. Quest’ultime sono ben quarantaquattro suddivise in venti singole, diciannove in coppia e soltanto cinque utilizzabili con tre persone; inoltre esiste una personalizzazione dei personaggi dove si può anche personalizzare il pube rendendolo con peli oppure senza.