PlayStation riceve un grandissimo omaggio da parte di un’artista svedese che, in previsione del Natale, ha voluto fare qualcosa di assurdamente difficile e impensabile. L’impresa è stata resa al pubblico direttamente dal profilo Twitter svedese del noto marchio e la risposta della community è stata alquanto positiva. Specialmente durante gli orari in cui fare uno spuntino sembra essere diventato obbligatorio. I dolci, infatti, sono la miglior cibaria che è possibile assumere durante le festività natalizie e l’artista svedese lo sa bene.
https://twitter.com/Playstation_SE/status/1466429452934688786
Conosce talmente tanto la tradizione che ha deciso di sfruttarla a suo favore, ricreando gli eroi della console più famosa al mondo con il pan di zenzero. In realtà non è la prima volta che vediamo svolgere una cosa del genere da parte di Caroline Eriksson, autrice, in quanto sul suo profilo Instagram è possibile vedere ogni opera creata tra cui Groot e Venom.
Talmente brava che Sony ha chiesto alla donna di poter collaborare e partecipare alla PlayStation Gingerbread City insieme al rivenditore tecnologico Webhallen.
PlayStation Gingerbread City ha visto, per la prima volta in vita sua, delle action figure commestibili
Caroline ha deciso di ricreare non un personaggio, ma ben tre tra quelli più famosi nel mondo videoludico. Parliamo di Kratos, Aloy e Ratchet & Clank. Tutti i protagonisti stanno al centro di un villaggio fatto completamente di pan di zenzero e sovrastano ogni altro minimo dettaglio. Vorresti guardare dal vivo questa meraviglia? Ebbene, questo evento durerà per il periodo natalizio all’interno del megastore tecnologico Webhallen Medborgarplastsen a Stoccolma.
Sony non è la prima volta che crea iniziative simili, proprio come è successo a PlayStation To Plate dove ha richiesto la riproduzione fedele di alcuni piatti tra i più celebri videogiochi ad alcuni ristoranti statunitensi. Sembra proprio che la casa di produzione voglia conquistare la community più con la pancia che con i videogiochi in sé e possiamo ben dire che ci stanno riuscendo.