Fortnite è uno dei videogiochi che, negli ultimi anni, ha fatto letteralmente il boom all’interno della community. Considerato innovativo o meno, ha presentato diversi eventi videoludici tra cui uno dei concerti di Ariana Grande nel 2020. Parteciparono talmente tanti fan e giocatori che l’idea venne considerata talmente geniale da replicare, nei giorni successivi, il fenomeno musicale. Le vicende che vedono coinvolti il battle royale, però, non sono finiti e questa volta la causa è molto importante.
Streamer e influencer si sfideranno per tre giorni all’iniziativa promossa da Save the Children chiamata Save the Players e vedrà figure importanti come VAPM, Piazz e Return. Questi sono solo alcuni tra i volti più noti e potrai vederli tu stesso partecipando alle live che si terranno fino al 15 dicembre. Evento che vede coinvolta una partecipazione da parte di Twitch, Epic Games, TBWA Italia, Heart & Science e 2Watch.
Per poter vincere, i giocatori dovranno rispettare una sola e semplice regola: non utilizzare né violenza, né armi. Non saranno autorizzati neanche ad uccidere gli avversari e questo metterà in seria difficoltà tutti i concorrenti.
Fortnite utilizzando sempre di più per cause nobili per la sua enorme fama
Attualmente, il videogioco conta ben oltre 350 milioni di utenti e questo numero sembra ingigantirsi ogni minuto che passa. L’associazione spera di riuscire a racimolare più soldi possibili che andranno devoluti, appena finite le tre giornate, tutti alla campagna Emergenza Fame. Come è possibile capire dal nome, ciò aiuterà a poter sfamare tantissimi bambini in tutto il mondo che, ancora oggi, muoiono per mancanza di cibo.
Vorresti partecipare attivamente, magari donando? Seguendo le live sul canale Twitch, potrai donare alla raccolta fondi Tiltify seguendo le procedure che verranno spiegate di tanto in tanto; non solo, perché l’iniziativa durerà per tutto il periodo natalizio e i primi quattro utenti, che riusciranno a donare una grossa cifra, potranno sfidare i concorrenti attualmente in “gara”.
“Abbiamo deciso di usare la chiave del “gaming” per sostenere questa campagna perché è importantissimo per noi avvicinare le giovani generazioni e sensibilizzarle su temi cruciali come la crisi alimentare e i conflitti. Ogni giorno milioni di bambini soffrono la fame e altrettanti vivono in zone di guerra, disarmati e vulnerabili. Spero davvero che questa sfida senza armi né violenza sia un modo per toccare le coscienze dei più giovani” ha dichiarato Filippo Ungaro, portavoce di Save the Children Italia.