Ubisoft è una compagnia che non ha di certo bisogno di troppe presentazioni. L’azienda nel corso degli anni ha dato vita a titoli che ancora oggi splendono nell’olimpo dei videogiochi e nelle teche dei collezionisti. Oggi però non siamo qui per tessere lodi all’azienda ma per raccontarti di come moltissimi sviluppatori siano a dir poco infastiditi!
Se sei curioso di sapere cosa stia succedendo rimani con noi e di certo non te ne andrai via deluso!
Ubisoft Quartz: alcuni sviluppatori sono adirati!
Ubisoft Quartz è una nuova piattaforma messa in piedi da Ubisoft ancora in fase beta e non disponibile nel nostro paese. Si tratta del primo e non troppo timido passo della compagnia verso il mondo degli NFT.
A ogni modo, senza perderci in tecnicismi andiamo dritti al punto: gli sviluppatori non stanno per nulla gradendo la situazione NFT e hanno già dato libero sfogo al proprio pensiero. Su MANA, un social interno a Ubisoft, sono già volate le prime frecciatine:
“Non capisco davvero quale problema si vada a risolvere. Vale davvero l’enorme pubblicità negativa che ne deriva?”
C’è chi ha paura di dover cominciare a gestire NFT in ogni gioco, c’è chi invece semplicemente non riesce a vedere il senso di tale piattaforma. Altri impiegati ancora rimangono sul pratico come riporta questo messaggio:
“Normalmente prendo con ottimismo gli annunci della compagnia, ma questo mi ha fatto arrabbiare.”
Insomma, l’ennesima cannonata a Ubisoft, compagnia che già non si trova in buonissime acque in questo periodo. Noi per ora ci asteniamo dal commentare, è ancora presto per gettare sentenze, però è anche vero che come molti fanno notare, richiedere di giocare 600 ore per degli NFT non farà altro che far intasare i server di bot afk.
Insomma, che sia davvero questa la visione che vogliamo per il mondo dei videogiochi del futuro? Per ora ti lasciamo con questo grande punto di domanda dandoti appuntamento come sempre al prossimo articolo!