Sonority è un puzzle game basato sulla musica, si tratta di un progetto frutto del lavoro dello studio indipendente tedesco Hanging Gardens Interactive. Il titolo è stato pubblicato da Application Systems Heidelberg che forse avrai già sentito nominare per titoli come Growbot. Sonority sarà disponibile su Steam nei primi mesi del 2022, noi di iCrewPlay abbiamo avuto occasione di provare in anteprima alcuni livelli del gioco ed ecco qui le nostre prime impressioni.
La melodia perduta
In Sonority vestiamo i panni di una giovane di nome Esther che è intenzionata a salvare Batana, il suo amico orso. Per riuscire in questa impresa, la nostra protagonista dovrà intraprendere un lungo viaggio alla ricerca di una melodia andata perduta che possa far guarire il caro Batana. Lungo il suo cammino, Esther si ritroverà in delle antiche rovine in cui scoprirà i resti di una civiltà perduta fondata sul legame tra uomini e animali suggellato dalla musica. Ad accompagnare Esther nella sua impresa ci sarà un procione un po’ diffidente.
Un mondo fatto di scale…musicali
In Sonority risolveremo i puzzle sfruttando le capacità di Esther di manipolare gli oggetti attraverso la musica. Nelle prime fasi del gioco la nostra protagonista troverà un flauto di Pan e scoprirà che la melodia emessa da questo strumento musicale è in grado di attivare le strutture presenti tra le rovine.
I primi enigmi che dovremo risolvere saranno abbastanza semplici. Il nostro scopo sarà quello di muovere gli elementi presenti nell’ambientazione in modo da spianare la strada alla nostra protagonista. In particolare ci saranno blocchi da abbassare o sollevare, piattaforme girevoli e scale. Per poter riorganizzare questi elementi dovremo interagire con dei totem attivabili proprio grazie al suono del nostro flauto.
Più totem sono connessi tra loro a formare un circuito che va proprio ad attivare gli ostacoli. Utilizzando la giusta scala musicale, ovvero la giusta sequenza di note, potremo muovere gli oggetti in alto in basso o farli ruotare in senso orario o antiorario. Per esempio un crescendo farà sollevare i blocchi, mentre suonando una scala discendente potremo fare scendere i blocchi o far ruotare gli oggetti in senso antiorario.
Man mano che procederemo nei livelli, incontreremo sempre più elementi da muovere e i circuiti diventeranno interconnessi tra loro, cosicché trovare la giusta combinazione di note non sarà più immediato ma richiederà di aguzzare l’ingegno. Oltre a questo tipo di puzzle, troveremo anche porte che ostacoleranno il nostro cammino. Per attraversarle sarà necessario riprodurre la stessa melodia che esse emettono. Questo stesso meccanismo ci permetterà di aprire alcuni scrigni disseminati lungo la mappa. Questi bauli contengono al loro interno una melodia che potremo poi riascoltare dal menu principale.
Le nostre impressioni su Sonority
Sonority è sviluppato con Unity, ha una grafica 3D con visuale isometrica e può essere giocato sia con tastiera che con controller, anche se è preferibile utilizzare la tastiera per via della disposizione dei tasti. Anche se non ci troviamo davanti alla versione definitiva del titolo, abbiamo apprezzato la stabilità dell’engine e la completa assenza di crash.
Proprio per evitare che il giocatore resti bloccato in dei punti dell’ambientazione, allo stato attuale gli sviluppatori hanno aggiunto un tasto per ricaricare dall’ultimo checkpoint, senza dover quindi chiudere e riaprire il gioco. Abbiamo notato solo qualche piccola imperfezione nelle animazioni del movimento della protagonista, che in alcuni punti si sposta senza muovere le gambe. Nonostante la brevità dell’anteprima, abbiamo potuto apprezzare un’ampia varietà di scenari riccamente dettagliati.
Il punto di forza di Sonority è rappresentato dagli enigmi, che oltre a riuscire a mettere alla prova la nostra logica senza risultare frustranti, sono anche guidati da meccaniche originali. Questo fa emergere il titolo tra una moltitudine di giochi dello stesso genere spesso fin troppo simili tra loro e per nulla stimolanti. Con queste premesse non possiamo che aspettarci grandi cose dalla versione definitiva del titolo!
