Se ti stai chiedendo dove sei finito, sappi che in questa serie di articoli approfondiremo la vasta lore della saga di Guilty Gear approfittando dell’uscita dell’ultimo capitolo, ovvero Guilty Gear Strive. Nonostante questo sia uscito a Giugno, inoltre, avvertiamo subito che non ci saranno spoiler sulla parte di storia narrata in esso, così da non rovinare la sorpresa a nessuno.
Nell’ultimo articolo avevamo iniziato ad affrontare un gruppo di “antagoniste” molto particolare che hanno caratterizzato e dominato gli ultimi capitoli della saga: la serie Valentine. In precedenza abbiamo visto storia, caratteristiche, abilità e tutto quanto riguarda la primogenita di queste misteriose e letali creature, ma era solo l’inizio.
Con l’arrivo di Guilty Gear Xrd, infatti, le Valentine non sono solo tornate, non solo solo raddoppiate, ma addirittura triplicate! Nei prossimi articoli le vedremo quindi una per una, ma se dobbiamo scegliere la più popolare e famosa del trio, ci sono ben pochi dubbi e tale selezione ricade sulla brutale, sadica e spietata Ramlethal Valentine. D’altronde è lei stessa a dare il via agli eventi del gioco dichiarando guerra al mondo intero.
Ovviamente c’é più di quel che sembra dietro questo personaggio e se Ramlethal è una delle Valentine più amate, ci sarà un motivo, no? A parte il suo carattere tipicamente tsundere intendo. Nell’articolo di oggi iniziamo quindi ad approfondire la sua lore, partendo dalle sue caratteristiche generali e, ovviamente, dalla sua storia all’interno della saga di Guilty Gear. Bando alle ciance, andiamo ad iniziare.
Guilty Gear – Chi è Ramlethal Valentine
Soprannomi: Ram
Razza: Valentine
Età: sconosciuta Altezza: 167 cm Peso: 52 kg
Origine: backyard
Compleanno: 3 giugno
Colore degli occhi: ambra
Hobby: riflettere sul significato delle cose
Gli piace: praticamente tutto
Non gli piace: gli artropodi (una tipologia di insetti)
Legami:
Aria Hale (base)
Volontà Universale (madre)
Valentine (sorella)
Elphelt Valentine (sorella)
Jack-O’ Valentine (sorella)
Occupazione:
Membro della famiglia reale di Illyria
Occupazione Precedente:
Strumento della Volontà Universale
Come accennato in apertura, Ramlethal Valentine ci viene presentata come “la grande cattiva” di Guilty Gear Xrd, visto che è lei che fa la sua comparsa all’inizio del gioco per dichiarare guerra al mondo, anche se poi scopriremo che la realtà dei fatti è ben diversa. In quanto Valentine, Ramlethal non possiede emozioni o coscienza di sé. Non possiede i concetti di giusto, sbagliato, piacere o dispiacere, lo stesso principio di dare valore a qualcosa le è alieno.
Per Ramlethal solo una cosa è assoluta: gli ordini della “madre.” Agisce come se la sua stessa esistenza dipendesse dal completare la propria missione e non mette mai in dubbio quanto le viene chiesto. Ramlethal si vede a tutti gli effetti come un semplice strumento che la “madre” ha creato per raggiungere il proprio scopo e ritiene di essere completamente sacrificabile una volta che questo è stato raggiunto.
Come altre forme di vita del backyard, tuttavia, la contaminazione con il mondo reale fa sì che in lei inizino a svilupparsi emozioni. Ramlethal inizia velocemente a mostrare segni di instabilità, mostra confusione davanti alla ribellione di Elphelt, orgoglio per essere uno strumento devoto alla “madre” e affetto verso un segugio magico donatogli da Sin. Questo la porta ad un violento conflitto interno.
All’esterno Ramlethal nega di provare quelle emozioni indegne di un semplice strumento, ma dentro inizia a interrogarsi su concetti come amicizia, unicità, empatia, affetto e felicità. Per la fine di Guilty Gear Xrd, realizza che né lei, né Elphelt sono strumenti, che le emozioni sono importanti e che tiene molto sia alla sorella che a Sin. Pur continuando a non mostrare all’esterno molte emozioni e mantenendosi spesso in silenzio, Ramlethal dimostra quindi in più occasioni di tenere alla vita degli altri e di non sopportare che qualcuno venga considerato come una “bambola” senz’anima.
Guilty Gear – La storia di Ramlethal Valentine
2186 – All’incirca nel 2186, dopo il fallimento della prima Valentine, la Volontà Universale crea Ramlethal Valentine nel backyard con l’obiettivo di attivare la Culla a qualsiasi costo così da permettere al Conclave di resuscitare Justice usando le energie del Fuoco di St. Elmo. Tuttavia, a sua insaputa, Ramlethal stessa viene etichettata immediatamente come fallimento e, sei mesi dopo, viene creata Elphelt come “gemella” più efficace allo scopo.
21 ottobre 2187 (Guilty Gear Xrd -Sign-) – Dopo un ultimo incontro con il Conclave, Ramlethal viaggia fino al Giappone e dichiara pubblicamente guerra al mondo.
28 ottobre 2187 – Dopo aver affrontato Potemkin, Zato-ONE, Chipp Zanuff e infine May, Ramlethal si scontra con Sol, Ky e Sin rivelando di essere solo un diversivo. La Culla infatti si attiva sopra Babylon mentre lei stessa cerca di autodistruggersi per uccidere Sol, ma viene fermata da Elphelt e imprigionata a bordo della Royal Fleet One.
Nel corso dei giorni successivi, l’incontro con Sin (che gli dona un segugio magico) inizia a far sì che in lei comincino a prendere forma delle emozioni. Mentre la nave è ormeggiata nello Zepp, Ramlethal viene visitata nei sogni da Bedman, incaricato dalla “madre” di liberarsi di lei. Questi si rivela incapace di portare a termine la missione, ma uccide il segugio di Ramlethal e questa, dopo un’altra conversazione con Elphelt, decide di rivelare a tutti del Fuoco di St. Elmo.
4 Novembre – Al termine della battaglia decisiva al Castello di Illyria, Elphelt e Justice vengono rapite, ma Ramlethal giura alla sorella che non è uno strumento e che troverà un modo per salvarla.
9 Novembre (Guilty Gear Xrd -Revelator-) – Ramlethal decide di accompagnare Raven, Sol e Sin nella missione per recuperare Jack-O’, nonostante le proteste del primo.
17-18 Novembre – Dopo aver recuperato Jack-O’ (più o meno) e aver fatto dubitare Raven del suo ritenerle semplici bambole, Ramlethal comprende che non sarà mai felice finché non salverà Elphelt. Lei e Sin decidono quindi di dirigersi in Scandinavia, dove è stato individuato l’ID di Elphelt, pur sapendo che è una trappola.
Qui la Valentine si sacrifica per salvare una bambina da una bomba antimateria. Il ritrovamento di solo il braccio e la gamba sinistri portano tutti, Sin e Ariels compresi, a pensare che Ramlethal sia morta, ma in realtà questa è stata salvata all’ultimo secondo da Raven.
20 Novembre – Raven e Ramlethal ricompaiono all’Altare Celestiale durante lo scontro finale. Ramlethal aiuta a stabilizzare la posizione di Justice così da permettere a Sol di combattere Ariels. Alla fine Elphelt viene liberata e Ramlethal la abbraccia calorosamente. Poco dopo la risoluzione della crisi, le due sorelle vengono accolte da Ky e Dizzy come parte della famiglia reale.
(Guilty Gear -Strive-) – Ramlethal ha un ruolo minore, ma che sottolinea comunque il suo sviluppo emotivo.
(continua)