2K Games, l’editore di Bioshock 4 (nome non ufficiale), non ha fornito dettagli sul nuovo capitolo della saga creata da Irrational Games dal dicembre 2019, quando hanno annunciato lo sviluppo del titolo dal appena fondato Cloud Chamber.
La mancanza di informazioni ufficiali insieme alle aspettative che circondano il progetto, hanno portato alla ricerca anche dei più piccoli dati del titolo attraverso LinkedIn e altre fonti. Una di queste fughe d’informazioni riguardò la presunta esclusività per PlayStation 5 poi svelatasi falsa, secondo il noto insider Faizan Shaikh.
Bioshock 4: una progressione naturale
Un ingegnere di sistemi principali degli uffici californiani di Cloud Chamber che ha lavorato presso l’azienda tra agosto 2019 e ottobre 2021, ha indicato sul suo profilo LinkedIn che il gioco è in fase di sviluppo per PlayStation 5 e Xbox Series X/S oltre che per PC. Lo stesso profilo conferma le informazioni non ufficiali ripetute nei mesi scorsi come l’inizio dello sviluppo in Unreal Engine 4 ed il successivo cambio a Unreal Engine 5.
Inoltre Shaikh ricorda sul suo account Twitter che la pre-produzione del nuovo Bioshock è iniziata a settembre 2017 ( informazioni estratte dai dipendenti dello studio tramite LinkedIn), anche se sembra che durante quel periodo abbia cambiato direttore creativo, dal momento che quella posizione è stata riassegnata a maggio 2018. Ricordiamo che recentemente una lista di giochi con nomi e date di uscita provvisorie sono trapelati dal database Nvidia GeForce Now nel quale il gioco presenta un generico 2022 come data di rilascio.
Next Bioshock Game Maybe Simply Title as 'Bioshock 4'
– Pre Production Start on September 2017
– Now Transfer in UE 5
– Creative director Working Since May 2018
– In GeForce Leaks Release Date Was Said 2022 so maybe that's true@bogorad222 @IdleSloth84 @AndyPlaytonic @jonylj20 pic.twitter.com/Kim7z7pcoz— Faizan Shaikh (@FaizShaikh7681) November 18, 2021
Inoltre né 2K Games né Cloud Chamber hanno fornito dettagli sul nuovo Bioshock da quando lo hanno annunciato, anche se una delle ultime dichiarazioni di Kelley Gilmore, leader dello studio mette in chiaro la visone che hanno nel modo di fare i giochi: “Abbiamo fondato Cloud Chamber per creare mondi da scoprire, così come le storie che contengono, che trasgrediscono i confini del possibile attraverso i videogiochi”.
Da allora si dice che sia un gioco open-world con opzioni di dialogo in cui esploreremo varie città.
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