PUBG Mobile non è altro che l’adattamento mobile del noto gioco per PC PUBG: Battlegrounds, un titolo che ha conquistato milioni di player fruttando parecchio allo studio di sviluppo!
Recentemente ti abbiamo parlato di tutte le novità introdotte da poco nella versione PC, tuttavia oggi vogliamo concentrarci su quella mobile e su un interessante retroscena che vede protagoniste Krafton e altre 3 aziende molto conosciute: Apple, Google e Garena!
Se sei curioso di scoprire cosa abbiamo in serbo per te allora resta con noi e non rimarrai di certo a bocca asciutta.
PUBG Mobile: Krafton fa causa a Garena, Apple e Google per plagio!
Krafton, nel caso non lo sapessi, è il team di sviluppo di PUBG Mobile. L’azienda ha di certo guadagnato una certa fama quando il titolo è risultato essere il gioco dell’anno su mobile 2021 e adesso a quanto pare non ha intenzione di sorvolare sulle vicende di plagio che si sono verificate nel corso degli anni!
Hai capito bene, Krafton ha deciso di agire citando in causa Garena, Apple e Google! La vicenda è nata dalla presenza nello store fin dal 2017 di un gioco dal nome Free Fire: Battlegrounds, cambiato recentemente in solo Free Fire.
Questo titolo a quanto pare risulta essere simile in tutto e per tutto al noto gioco di Krafton, già a partire dal nome utilizzato inizialmente fino a poi arrivare all’opening, alla struttura e al gameplay, alla combinazione e alla selezione di armi, armature e oggetti, alle mappe e addirittura agli schemi cromatici e alle texture.
Insomma, in tutto e per tutto il gioco di Garena sembra aver riprodotto PUBG Mobile, fruttando milioni all’azienda così come a Google e Apple. L’accusa di Krafton è proprio questa: Garena non si è mai accordata con loro sugli aspetti che ha copiato da PUBG Mobile, continuando a incassare milioni di dollari grazie a un prodotto clone!
Certo, non sarà semplice provarlo, in quanto sarà necessario dimostrare che l’azienda si sia effettivamente appropriata di asset e ovviamente Garena nega ogni accusa.
Noi ti terremo aggiornato su tutta la faccenda non appena le acque si smuoveranno, per il momento non possiamo far altro che darti appuntamento al prossimo articolo!