Final Fantasy 7 compie gli anni! Il celeberrimo videogioco che ha fatto innamorare un’intera generazione ha spento ben 25 candeline e la sua storia parte proprio nel 31 gennaio 1997. Ovviamente si tratta del lancio avvenuto in Giappone, seguito da mesi di grandissimo successo per poi giungere da noi. La console principale era l’amata PlayStation One e, a quei tempi, venne giocato anche da chi non masticava perfettamente l’inglese. La grafica riuscì a catturare molto di più, abbattendo le barriere linguistiche.
Fu il primo capitolo firmato Square Enix ad essere creato con una grafica in 3D; il giocatore si trovava fra le mani un prodotto con personaggi renderizzati su sfondo pre-renderizzato. Se oggi viene considerata ormai una grafica stantia e fuori luogo, specialmente a causa di Final Fantasy 7 Remake, all’epoca era considerata come oro colato. Non solo qualità visiva, ma anche la storia riuscì a tenere incollati allo schermo tantissimi giocatori.
Final Fantasy 7 ha visto una fama senza precedenti, arrivando a vedere il protagonista diventare uno dei volti più famosi dell’azienda produttrice.
Final Fantasy 7 introduce Cloud, Tifa e tantissimi iconici personaggi
La storia del videogioco è centrata in un mondo dove la tecnologia ha fatto vari passi da gigante, trasformando l’ambiente attorno ai personaggi in una grande zona industriale. Ciò che rende possibile tutto ciò è la Mako: fonte di energia situata al centro del pianeta. Estraendola, può essere elaborata e poi utilizzata in svariati modi; uno fra i più comuni sono le sfere chiamate Materia, che conferiscono vari poteri magici e abilità ai possessori. Come puoi ben capire, però, la stessa energia che viene utilizzata dalle persone mantiene in vita l’intero pianeta.
Una grande metafora di un mondo in rovina per mano dello stesso uomo, egoista e distruttore, che fa scattare al pianeta ospitante la modalità “sopravvivenza”. Ciò causa l’unione di alcuni gruppi ecoterroristi che hanno come obiettivo quello di proteggere la Mako e preservare il Lifestream: flusso continuo dell’energia all’interno del pianeta. Final Fantasy 7, infatti, inizia con le avventure del gruppo AVALANCHE e Cloud Strife, mercenario ed ex-soldier, che tentano di entrare in un reattore Mako. L’obiettivo è quello di portare un attacco in grado di distruggere il reattore e portare un po’ di pace al settore di Midgar: città circondata dai reattori.
Subito incontriamo i personaggi amati, come appunto Cloud (il protagonista), Barret e tanti altri fino a giungere a Tifa e Aerith pochi minuti dopo; entrambe fondamentali per il proseguimento della trama e di cui ti parleremo tra poco. Non ti riveleremo oltre, nel caso in cui tu non sia riuscito a recuperare il videogioco.
Piccole curiosità
Lo sapevi che il volto di Hironobu Skaguchi, papà della serie in questione, è stato inserito all’interno del videogioco? Infatti, in Final Fantasy VII è presente un quadro con il volto del producer appeso al muro, in un’abitazione presente in Rocket Town. A confermare la curiosità è stato Yusuke Naora, art director di Final Fantasy VII. Esistono tantissime altre chicche all’interno del cilindro e i giocatori ne scoprono una in più ogni anno che passa.
Per esempio, Yoshinori Kitase pensò bene di proporre un’idea che (per fortuna) venne quasi immediatamente scartata. Il pensiero alla base era quello di far rivivere la scena finale di Aerith, riscontrando poi nel giocatore triste e malessere generale facendo morire tutti i personaggi. Tutti, tranne tre; tutto ciò sarebbe dovuto accadere al rientro a Midgar, dove il giocatore avrebbe dovuto scegliere ben due personaggi che avrebbero dovuto accompagnare Cloud avanti in Final Fantasy 7. Una volta scelti, tutti si sarebbero lanciati con il paracadute e solo i selezionati sarebbero rimasti in vita.
Un trauma negato, con l’approvazione dell’intera community. Le emozioni all’interno di Final Fantasy 7 sono tante e molte causano una stretta attorno al cuore.
Una storia non solo all’interno di Final Fantasy 7, ma anche nella realtà
“Quest’anno festeggiamo il venticinquesimo compleanno di Final Fantasy VII ma anche il trentacinquesimo anniversario di Final Fantasy. Final Fantasy 7 è ancora un gioco recente e lo scorso anno è stato eletto il terzo gioco più popolare di sempre dai gamer giapponesi. Un supporto incredibile, assolutamente non scontato, e per questo vi ringrazio. Final Fantasy VII è ritornato in vita grazie a Final Fantasy VII Remake e progetti come Final Fantasy VII The First Soldier ma potete aspettarvi qualcosa di ancora più entusiasmante per il prossimo futuro.” ha dichiarato Yoshinori Kitase, in merito all’anniversario.
Un successo a livello globale, che ha visto una marea di cosplayer alle fiere italiane ed estere e concerti incentrati solo sul settimo capitolo. Quando venne annunciato il Remake, però, ci furono tantissime discussioni in merito all’abbigliamento di Tifa che, nella versione originale, presentava un outfit molto femminile e poco sportivo. Reso adatto al personaggio con canotte aggiuntive e qualche altra aggiustatina qua e là, molti giocatori hanno storto il naso trovando questa novità come uno snaturamento del personaggio.
Appena il gioco uscì sul mercato, però, gli stessi hanno cambiato idea e l’amore per il prodotto tornò a essere quello di prima. E questa passione continuerà ancora per molto, a giudicare dalle dichiarazioni fatte da Kitase e da Nomura che preannunciano nuovi progetti per Final Fantasy 7. La storia non è finita, come è possibile intuire anche leggendo la nostra recensione su Final Fantasy VII Remake, ma chissà cosa ci riserverà il futuro.
Nomura ringrazia i fan che continuano a essere legati alla saga, nonostante siano passati tanti anni
“Final Fantasy VII compie un quarto di secolo, sono grato e onorato di aver avuto il privilegio di lavorar a questo progetto venticinque anni fa. Grazie a Final Fantasy VII Remake, Final Fantasy VII The First Soldier e Final Fantasy VII Ever Crisis, non solo i giocatori storici ma anche i nuovi fan possono scoprire la magia di questo mondo. E ci sono altri progetti legati a Final Fantasy VII in arrivo, il venticinquesimo anniversario è solamente un punto di parte per il futuro di FF7.” ha dichiarato Nomura, portando i giocatori ad una curiosità quasi frenetica.
Sui social sono scoppiate tantissime teorie, ma al momento l’unico progetto confermato è Final Fantasy VII Ever Crisis, in uscita nel 2022. Non possiamo fare altro che fare i nostri migliori auguri a una saga leggendaria, che accompagnerà ancora generazioni di giocatori durante gli anni futuri.
Twenty five years ago today the original @FinalFantasy VII first launched in Japan, and to celebrate this very special anniversary we're delighted to present messages from both Yoshinori Kitase and Tetsuya Nomura. #FFVII25th pic.twitter.com/3Py8FwarIl
— FINAL FANTASY VII (@finalfantasyvii) January 31, 2022