Celentano e Nannini protagonisti di un videogioco? Possibile, se Simulmondo avesse avuto più tempo per progettarlo; tempo fa, i due cantanti chiesero alla software house italiana la realizzazione di un prodotto che li avesse visti come protagonisti della storia. Peccato che in quel periodo la concentrazione dello studio era presa totalmente dal videogioco su Bud Spencer (“Noi siamo angeli” del 1997) e non era possibile attuare una richiesta del genere. A rivelare tutto ciò è stata proprio la casa di sviluppo, facendo partire l’immaginazione dei giocatori più curiosi.
“Sapete che Gianna Nannini e Adriano Celentano volevano un videogame by Simulmondo? Ma non avevamo il tempo di farglielo. Stavamo già facendo quello di Bud Spencer (una delle persone più simpatiche ed umili che abbia mai incontrato)” è stato scritto sui social network da parte dello studio italiano.
L’account Facebook dello studio è stato letteralmente invaso dalla community, chiedendo se fosse possibile al giorno d’oggi attuare un progetto del genere. Anche perché, da ciò che è stato rivelato, i due richiedenti avrebbero specificato le loro preferenze riguardo la categoria in cui sarebbero andati i giochi.
Celentano e Nannini i nuovi Super Mario Bros e Lara Croft?
Facciamo un gioco: immagina quali sarebbero le abilità dei due cantanti all’interno di un videogioco. Anche tu hai immaginato l’idraulico più famoso di Nintendo e la protagonista di Tomb Raider? Ebbene, sappi che dovevano essere la base per la progettazione dei nuovi personaggi per i due Vip.
“Gianna voleva qualcosa tipo Lara Croft (hai detto niente per il il 1997). Gianna venne diverse volte nella mia sede di Viale Berti Pichat. Una donna simpatica e con un’energia che Angelina Jolie se la sogna di notte … Tra l’altro un’esperta di arti marziali …” ha rivelato ancora Simulmondo attraverso i social.
Per quanto riguarda Adriano, a lui sarebbe bastato un semplice platform, da buon amante dei videogiochi come dichiarato da sua moglie: Claudia Mori. Dopo Adrian – La Serie Evento vedremo anche il videogioco? Chi lo sa; al momento non possiamo fare altro che sognare il futuro.