Battlefield 2042 è uno dei titoli più travagliati degli ultimi anni! Si tratta di un prodotto non finito e che sicuramente non era pronto per l’uscita su mercato. Fioccano bug, combattimenti alla soglia del lag e moltissimi altri problemi. Purtroppo il silenzio dell’azienda e l’incapacità di prendersi le proprie responsabilità non ha fatto altro che far infuriare i player allontanandoli dalla serie.
Oggi siamo qui per riportarti cosa pensa EA della vicenda, sarà soddisfatta delle vendite? Se sei curioso rimani con noi e di certo non ne resterai deluso!
Battlefield 2042: vendite al di sotto delle aspettative secondo EA.
Battlefield 2042 non ha pace. Il gioco continua a essere aspramente disprezzato e oggi un ulteriore tassello si aggiunge al mosaico di problemi che compongono il titolo. EA durante una conference call, ha speso due brevi parole sul titolo confermando che l’azienda ha dovuto ridurre di più di 100 milioni di dollari le iniziali previsioni relativi ai guadagni fruttati dal titolo.
Addirittura data la situazione, si vocifera che il gioco diventerà un comune free-to-play, ma a questo riguardo è ancora molto presto per sbilanciasi in quanto si tratterebbe comunque di una mossa molto disperata da parte dell’azienda.
EA a ogni modo ci tiene a fare sapere a tutti i motivi che hanno reso Battlefield 2042 ciò che è oggi: l’obbligo di lavorare da casa in primo luogo ha messo in difficoltà gli sviluppatori. Sono poi seguite alcune problematiche tecniche che il team ha dovuto risolvere durante la lavorazione del gioco e che di certo non hanno contribuito nel migliore dei modi allo sviluppo.
Infine, c’è stata una serie di scelte di design che la community si è rivelata detestare. Insomma, gli ingredienti che hanno reso il gioco ciò che è oggi ormai sono ben chiari e noi speriamo che l’azienda in futuro possa risollevarsi dalle proprie ceneri!
