Le torte Baumkuchen di ispirazione tedesca sono conosciute e amate praticamente in tutto il mondo, a tal punto da dedicargli un videogame sparatutto. Un gioco per tutti gli appassionati del genere arcade, in cui sarà essenziale proteggere i preziosi dessert da ondate di attacchi alieni. Il titolo oggetto della recensione di oggi è Cake Invaders, sviluppato da Zoo Corporation e EstAsiaSoft pubblicato per Nintendo Switch. Il gioco è acquistabile a 5,99€ e abbiamo avuto l’occasione di provarlo. Ecco cosa ne pensiamo!
Cake Invaders si rivela da subito essenziale sia nell’estetica che nel gameplay. All’inizio di ciascuna partita la parte inferiore dello schermo sarà piena di porzioni deliziose di torta Baumkuchen, una prelibatezza di ispirazione tedesca estremamente popolare in Giappone.
Un esercito di invasori extraterrestri tenterà in tutti i modi di distruggere il dolce bottino, ed attaccherà ripetutamente le coraggiose protagoniste che tentano di difenderlo! In Cake Invaders il giocatore controllerà un solo avatar fisso posizionato al centro dello schermo che utilizzerà un’arma incredibilmente poco potente.
Le ondate di nemici alieni si dirigeranno verso la parte inferiore dello schermo, con l’obiettivo di distruggere la tua torta. In questo spara-tutto è possibile attaccare tramite i pulsanti L-R, mentre con i tasti Y,X,A è possibile cambiare il tipo di munizione, che sarà disponibile solo dopo aver sconfitto un certo numero di nemici.
Gli aspetti principali del gameplay di Cake Invaders
Il giocatore si troverà quindi ad affrontare la prima ondata di nemici di Cake Invaders con un’arma piuttosto debole e all’inizio sarà facile vedere la porzione di torta diminuire drasticamente. Sconfiggendo via via più nemici e completando i vari livelli sarà possibile avere sia più tipi di munizioni sia… un piccolo aiuto.
In sostanza, il giocatore dovrà sopravvivere a quante più onde di nemici possibili e il gioco è fatto. In Cake Invaders mentre si controlla l’arma dell’avatar centrale, le altre piccole protagoniste in rosa spareranno automaticamente all’unisono, verso il mirino. Questo aspetto del gameplay è particolarmente apprezzabile: permette al giocatore di non dover passare da un avatar all’altro e quindi di attaccare senza perder troppo tempo, con un’azione di gruppo.
Purtroppo però, la mira dell’arma è spesso poco precisa e l’impossibilità di muovere a destra e a sinistra il personaggio si sente in particolar modo all’inizio di ciascuna sessione di gioco: sembra di dover difendere un’intera pasticceria con una cerbottana. Inoltre, sarà possibile sbloccare l’aiuto di ciascuna compagna ogni volta che si completa un’ondata: non sarà disponibile da subito. Una volta fatto ciò, Cake Invaders diventa coinvolgente, e sparare ai nemici si rivela soddisfacente, in quanto con l’attacco multiplo è possibile contrastarli in modo efficace.
Durante le partite di Cake Invaders i power-up non mancano: ogni colpo messo a segno porterà un nuovo piccolo membro nella squadra di difesa e come già accennato, questa potenza di fuoco aggiuntiva trasforma completamente il gioco. Sarà possibile sconfiggere i nemici più tranquillamente e si riesce a coprire meglio la torta dall’attacco: a questo punto la mancanza di mobilità non si farà più sentire.
Per quanto riguarda tipi alternativi di munizioni in Cake Invaders, essi permettono un attacco più incisivo, ma sono tanto efficaci quanto poco numerosi, mentre le munizioni “base” sono infinite. Dei potenziamenti disponibili, uno fornisce un attacco più veloce, un altro permette di infliggere danni aggiuntivi.
Inoltre, questi non sono aggiornamenti permanenti e in sostanza questa scelta progettuale incide sul gameplay in modo negativo: è bello veder premiato il proprio impegno con dei potenziamenti che fanno percepire l’aumento di abilità e che permettono di contrastare i nemici in modo più efficace.
Insomma, il numero è scarso e quasi non si riesce a goderne a pieno, mentre in un’esperienza di gioco arcade i potenziamenti offerti sono importanti, poiché fanno sentire il giocatore potente, regalando maggior soddisfazione. Nel complesso, il gameplay è comunque piacevole una volta sbloccati gli aiuti necessari. Contrastare i nemici alieni diventa soddisfacente. Via via è possibile aggiustare il tiro e capire come usare al meglio i pochi potenziamenti disponibili contro i nemici.
Gli aspetti tecnici principali: si può fare di più
Per quanto riguarda il comparto grafico, gli sviluppatori hanno dato a Cake Invaders un aspetto incredibilmente semplice: l’utilizzo della pixel art, rende il gioco “retrò”, piatto e perfetto per i nostalgici del genere. L’aspetto dei personaggi e dei nemici è poco vario, forse meritava una caratterizzazione migliore, con una varietà di colori e accessori più ampia. Le scelte grafiche non danno personalità al titolo, rendendolo uno fra tanti.
Anche il comparto sonoro non è dei migliori. Privo di varietà quanto la grafica, è anch’esso poco caratterizzato, composto da una melodia monotona riprodotta in loop, tanto che il gameplay è fruibile tranquillamente a volume basso se non azzerato. Sicuramente una colonna sonora più incisiva avrebbe amplificato il coinvolgimento del giocatore nello spara-tutto e l’aspetto vintage di Cake Invaders.
Cake Invaders regala a tutti gli appassionati di sparatutto arcade un breve momento di divertimento e soddisfazione, a patto che riesca a difendere quante più porzioni di torta possibile! Pur presentando aspetti tecnici a volte monotoni, è comunque un titolo che nel complesso stimola a proseguire e ad affrontare le varie ondate di nemici.
Guarda il teaser trailer: