Horizon Forbidden West è il nuovo super atteso sequel del famoso Horizon Zero Dawn. Ultimamente ti abbiamo parlato spesso del titolo e i fan sono su di giri all’idea di vestire nuovamente i panni di Aloy in una nuova fantastica avventura, in quanto il primo capitolo si era dimostrato capace di soddisfare tutte le aspettative!
A ogni modo, il lancio è ormai alle porte e ultimamente i nuovi dettagli fioccano come non mai. Oggi siamo qui per riportarti una dichiarazione davvero interessante a proposito del rinvio che il gioco ha subito.
Se sei curioso e desideri anche tu saperne di più sulla vicenda allora rimani con noi perché la notizia che abbiamo per te è davvero succulenta e non ti lascerà di certo deluso!
Horizon Forbidden West: ecco il vero motivo del rinvio!
Se sei un fan di Horizon Forbidden West e ne stai seguendo assiduamente lo sviluppo anche dopo l’ormai avvenuto rilascio, allora di certo saprai che il gioco ha avuto uno sviluppo non del tutto lineare e ha subito un rinvio!
Non è un evento raro o strano, tuttavia le aziende per non rovinare l’hype che circonda il proprio titolo cercano il più possibile di evitare situazioni del genere. Quindi per quale motivo Guerrilla Games si è ritrovata costretta ad allungare i tempi?
La risposta arriva proprio oggi dal director di Horizon Forbidden West, Mathijs De Jonge, che in un’intervista con NU.nl ha dichiarato che la loro preoccupazione principale è stata quella di evitare periodi di crunch!
Più nel dettaglio ti riportiamo qui sotto le parole del director:
“Horizon Forbidden West avrebbe potuto essere pubblicato alla fine dell’anno scorso, ma in tal caso avremmo dovuto fare gli straordinari. […] Anche questo ha giocato un ruolo nella decisione di rilasciare il gioco ora”.
Esatto, Horizon Foribidden West era previsto per il 2021! Ma non finisce qui perché proseguendo nell’intervista l’uomo ha anche spiegato più a fondo gli ideali dell’azienda:
“Siamo molto consapevoli degli svantaggi del crunch, quindi ne teniamo molto conto nella nostra pianificazione. Per fare un esempio, a Natale abbiamo detto che non ci sarebbe stato lavoro e che tutti avrebbero potuto avere due settimane di vacanza. L’azienda era chiusa, non si poteva nemmeno andare a lavorare.”
Insomma, il crunch è un problema serio dell’industria videoludica. Le aziende che non tengono conto del benessere dei propri dipendenti sono ancora troppe, perciò noi siamo più che felici di leggere queste parole per quanto riguarda Guerrilla Games, anche se si tratta di dover attendere qualche mese in più!
Per il momento non ci resta altro da fare che darti appuntamento alla prossima notizia!