Bandai Namco è senza dubbio uno dei publisher più importanti e conosciuti del mercato videoludico. L’azienda, che negli anni ha pubblicato titoli del calibro di Elden Ring, Cyberpunk 2077, Dark Souls, The Witcher e molti altri, è sempre stata attenta a essere innovativa e ben piazzata sul mercato, sia con trovate interessanti, sia con dichiarazioni che hanno fatto discutere.
Ormai sempre più persone conoscono l’importanza dell’immagine nel mercato globalizzato odierno, pertanto non ci si stupisce più quando anche aziende famose decidono di rifarsi il look per seguire nuovi trend o per altri motivi.
Questo è il caso di Bandai Namco che, nelle ultime ore, ha ufficialmente modificato il suo logo, incontrando alcune critiche.
Bandai Namco e il nuovo luogo
Dopo l’annuncio ufficiale e i primi malcontenti, l’azienda non si è fermata, andando parzialmente a modificare il nuovo logo. Ecco le parole che lo accompagnano:
«Il tema del nuovo logo a forma di fumetto, in giapponese “Fukidashi”, comunica il potenziale del brand di collegarsi con le persone in tutto il mondo e di ispirarle con idee fantastiche. Il fumetto rappresenta anche la cultura manga del Giappone, che è diventata popolare in ogni luogo.
Il logo rappresenta la nostra determinazione di comunicare con i fan di tutto il mondo, connetterci con essi e di creare intrattenimento unico con Bandai Namco».
Insomma, una chiara presa di posizione sull’identità nipponica a cui, chiaramente, Bandai Namco vuole riallacciarsi. Ricordiamo infatti che molte IP appartenenti a saghe degli anime e dei manga sono pubblicate proprio dalla stessa.
Molti utenti, tuttavia, hanno apertamente dichiarato di essere scontenti di questa scelta, considerando il nuovo logo come “anonimo” o semplicemente brutto. Ecco un esempio di un post di critica: