Aspyr Media Inc. è un’azienda quale ha fatto del lavoro sulla saga di Star Wars il suo marchio di fabbrica ed è riuscita a portare alcuni capisaldi del passato anche su console odierne come ad esempio: Star Wars: Jedi Knight II – Jedi Outcast, Star Wars: Episodio I – Racer o più recentemente Star Wars: The Force Unleashed.
Alla lista aggiungiamo anche Star Wars: Rogue Squadron
Un Tweet proprio della società con sede ad Austin in Texas, farebbe capire che alla lista di porting potrebbe aggiungersi anche Star Wars: Rogue Squadron, titolo uscito nel 1998 per Nintendo 64 e PC, ma solo se verrà chiesto a furor di popolo.
Here at Aspyr we're huge Star Wars fans and love bringing Star Wars games to new audiences. For us, it’s all about the games we think players are most passionate about and would love to see brought to new platforms. If the demand is there, we’re on board
— Aspyr (@AspyrMedia) April 18, 2022
Ti ricordo che i titoli dedicati alla saga di Rogue Squadron sono ben 3 ovvero: Star Wars: Rogue Squadron per Nintendo 64 e PC, Star Wars Rogue Squadron II: Rogue Leader per Gamecube e Star Wars Rogue Squadron III: Rebel Strike sempre per GameCube.
Questi titoli, da sempre apprezzati sia dai fan di Star Wars, ma anche da chi non sa nemmeno cosa sia una spada laser, hanno riscosso sempre un ottimo successo grazie ad una giocabilità ed è proprio il caso di dirlo, stellare. Dietro alla loro realizzazione c’è sempre stato il team di Factor 5, la quale è fallita definitivamente nel 2009, ma è rinata, grazie al suo cofondatore che ne ha acquisito i diritti nel 2017, pare tuttavia improbabile un suo coinvolgimento in un eventuale porting.
Se non hai mai giocato a Star Wars: Rogue Squadron sappi che si tratta di una simulazione ambientata nell’universo di Star Wars, più precisamente tra episodio IV ed episodio V, dove potrai sederti e pilotare una delle numerose navicelle spaziali create dal genio di George Lucas. Particolarmente apprezzato al tempo, soprattutto nella sua versione Nintendo 64, visto che fu uno dei primi giochi a fare l’uso dell’expansion pack, il quale permetteva di avere una grafica più pulita e rifinita sull’allora ammiraglia di Nintendo.