Tales of Arise è l’ultima installazione della longeva e apprezzata serie di RPG dallo stampo action, arrivata sul mercato nella prima metà dello scorso settembre. È di qualche ora fa l’annuncio di Bandai Namco nel quale veniva comunicato l’importante traguardo raggiunto da Tales of Arise, ovvero il raggiungimento di oltre 2 milioni di copie vendute, dato ottenuto tenendo conto sia delle copie fisiche che di quelle digitali.
A dire il vero questo risultato non giunge a sopresa, visto che già lo scorso mese di ottobre, dopo soltanto un mese dal lancio, il gioco aveva già raggiunto la ragguardevole cifra di 1 milione e mezzo di copie vendute. Successo annunciato? Non proprio. Difatti Tales of Arise è il capitolo della serie che ha segnato lo svecchiamento del franchise, introducendo un nuovo sistema di combattimento, una grafica rinnovata e diverse meccaniche estranee alla serie, tutti fattori che hanno inizialmente spaventato buona parte della vecchia fan base della serie Tales of.
Invece Tales of Arise non ha deluso, anzi, ha attratto a sé anche nuovi giocatori, i quali si sono avvicinati per la prima volta alla serie. Purtroppo, anche se il titolo è destinato a infrangere altri record della serie (detiene già quello del capitolo che ha venduto più copie rapidamente), sia lo sviluppatore che il publisher hanno chiuso le porte a un eventuale sequel, ma per chi ha giocato Tales of Arise concorderà che la storia va già bene così.