Il mondo dei videogiochi è davvero vasto con titoli che ogni giorno vengono alla luce, a partire dai pochi tripla A che vengono sviluppati fino ad arrivare alle migliaia di titoli indie che ogni anno vengono rilasciato su piattaforme quali Steam.
Insomma, di certo il materiale per i gamer non manca e ce n’è davvero per tutti i gusti, ma come si fa a stabilire quanto un gioco sia effettivamente un successo o meno? Oggi siamo qui per riportarti l’interessante parere di un noto analista a riguardo!
Sei curioso di capire quali dati indichino effettivamente il successo di un titolo? Rimani con noi perché la notizia di oggi è davvero interessante e ti terrà incollato allo schermo!
Videogiochi: le unità vendute non sono il giusto parametro di successo di un titolo!
Quando si tratta di successo dei videogiochi, per le aziende che li hanno prodotti è sempre importante tirare qualche somma e capire effettivamente quanto bene il loro prodotto abbia venduto.
Spesso e volentieri poi questi dati di resoconto vengono anche rilasciati al pubblico e di sicuro ti capiterà d’incappare in notizie sul web che ti riportano qualche incredibile numero di copie vendute!
Insomma, di certo non puoi non aver sentito il grande numero di copie vendute di Elden Ring negli ultimi mesi, in quanto fin dalla sua uscita la situazione era sulla bocca di tutti. Ma calcolare il successo di un gioco in base alle unità vendute sarà davvero la strada giusta?
A parlarne è un noto analista capo di The NPD Group, Mat Piscatella. L’uomo è di sicuro molto competente nel suo lavoro e non ci ha girato affatto intorno: le unità vendute non indicano per nulla il successo del gioco!
Magari ti starai chiedendo il perché ma credici quando ti diciamo che le motivazioni sono più intuitive di quanto pensi. Il fatto che un gioco venda molto non è sempre sinonimo di successo e qualità.
Considereresti di successo un titolo che vende poco e nulla nei primi anni dopo il lancio e poi vede un’impennata negli acquisti quando viene magari scontato del 90% su qualche piattaforma come Steam?
Oppure considereresti valide le numerose copie di un gioco ottenute tramite un abbinamento mensile come potrebbe essere Xbox Game Pass o PlayStation Plus, che con pochi euro ti danno accesso a migliaia di titoli?
Insomma, fare numero in fin dei conti non è così difficile. Se un gioco costa poco ed è facilmente accessibile saranno in molti i giocatori propensi all’acquisto, anche se magari indecisi sulla qualità del prodotto. Dopotutto si tratta solo di qualche euro no?
Al contrario quando ci si trova davanti a un gioco che richiede 50, 60 o addirittura 70 euro per poterlo ottenere, i giocatori propensi a spendere tale cifra saranno automaticamente meno, a meno di non trovarsi davanti a un vero e proprio capolavoro.
Basti pensare per esempio a Cyberpunk 2077, un gioco a dir poco travagliato che ha avuto più critiche che complimenti e causa dei bug che lo rendevano ingiocabile, ma che nonostante ciò è riuscito recentemente a scalare le classifiche di vendita Steam proprio perché in offerta.
Ma se non possiamo quindi fidarci del numero di copie vendute per verificare il successo dei videogiochi, allora quale dato è invece affidabile e va consultato? Secondo il noto analista si tratta ovviamente del guadagno complessivo!
Quando ci si trova di fronte a un titolo nuovo, per verificarne il successo è sufficiente controllare i guadagni dell’azienda e soprattutto se si riesce a rientrare nei costi di produzione.
Un gioco che vende milioni di copie solo perché scontato a euro, non porterà comunque uguale guadagno agli sviluppatori rispetto a un gioco che magari venderà la metà delle copie ma a un prezzo di anche solo 50 euro e questo è abbastanza scontato!
Se vogliamo riportare precisamente le parole dell’analista, la sua dichiarazione è la seguente:
“Si deve fare attenzione con qualsiasi report “di vendita” per i giochi che include solo le unità, specialmente se quel gioco è stato parte di un servizio in abbonamento o se ha visto sconti notevoli (-90% per esempio) su piattaforme come Steam. I numeri delle vendite in unità possono essere MOLTO facilmente gonfiate”.
Insomma, ormai è chiaro. Fai attenzione a quali dati trovi sul web perché non è oro tutto quel che luccica e rendere una situazione più rosea di quella che è effettivamente è più facile di quanto comunemente si possa pensare.
Noi come sempre prima di lasciarti ti chiediamo di farci sapere la tua opinione a riguardo: sei d’accordo con l’analista? Anche tu hai sempre guardato il numero di unità vendute per decretare un successo o un insuccesso?
Ti invitiamo a farcelo sapere nei commenti e per il momento non ci rimane che darti appuntamento al prossimo articolo rinnovandoti il nostro costante impegno nel garantirti sempre le migliori notizie disponibili in rete e non solo!