Ghostwire: Tokyo è uscito da poco più di un mese, tuttavia questo non ha fermato il direttore Kenji Kimura dal pianificare progetti futuri su questo apprezzatissimo titolo. Infatti Kimura-san ha fatto sapere di voler sviluppare un DLC, ma soprattutto un seguito di Ghostwire: Tokyo.
Sequel e DLC di Ghostwire: Tokyo, ok, ma non troppo presto
Nonostante Kenji Kimura abbia espresso la voglia, sia lavorare ad un’espansione di Ghostwire: Tokyo che di prendere parte ad un sequel, fa anche sapere di non volerlo fare subito. In un’intervista rilasciata a IGN Japan ha detto di voler espandere il progetto, ma solamente quando le acque si saranno calmate e tutto sarà più tranquillo. Oltre a questo il direttore del gioco fa sapere di avere moltissime idee, ma per ovvie ragioni, di non poter condividerle durante l’intervista.
Ghostwire: Tokyo lascia il giocatore con un finale non troppo aperto, che non lascia molto spazio ad un DLC o ad un sequel, ma si potrebbe tranquillamente espandere il titolo attuale, magari aggiungendo delle missioni oppure dei poteri extra.
Oltre a questo c’è da sottolineare il fatto che Tango Gameworks ormai appartiene all’universo degli studi di Microsoft e l’esclusività di Ghostwire: Tokyo, sarà tale solo fino al 2023, un eventuale sequel, salvo decisioni clamorose, sarebbe un’esclusiva della casa di Redmond.
Se non hai mai giocato a Ghostwire: Tokyo, ti invito a dare un’occhiata alla nostra review nella quale gli abbiamo affibbiato un bel 8,5. Ottimo da un punto di vista del gameplay, non raggiunge l’eccellenza a causa di qualche piccola imperfezione a livello tecnico. Nonostante questo è un titolo da provare e giocare soprattutto per tutti gli appassionati di cultura nipponica.