Post-nucleare, radiazioni, mostri mutati…no, non stiamo parlando di un titolo della serie Fallout, ma piuttosto di Road to Death, piccola grande sorpresa sbarcata su Nintendo Switch l’8 luglio di quest’anno (2022). l’opera prodotta da Ratalaika Games è riuscita a sorprendermi come pochi titoli sino ad ora, portando sul piccolo schermo della console nipponica un’ambientazione seria e matura, condita da un gameplay semplice ma d’impatto (dove semplice, tuttavia, non si accompagna a facile).
Resta con noi di iCrewPlay per saperne di più su questo piccolo gioiellino videoludico, potrebbe davvero valerne la pena, soprattutto una volta conosciuto il prezzo!
Road of Death: post disastro nucleare baby!!!
“C’é stata un’esplosione alla stazione nucleare. Una tragedia terribile. Territori su vasta scala sono stati contaminati. Le persone irradiate sono mutate e diventate estremamente aggressive. Una squadra speciale di <Liquidatori> (persone incaricate di cancellare/eliminare elementi negativi e compromettenti di un’azienda o società) è stata assemblata per farsi carico delle conseguenze dell’incidente. Dobbiamo salvare il mondo!”.
Con un sottofondo musicale galvanizzante (di cui parleremo dopo) ed alcune tavolozze grafiche molto ben realizzate (a metà tra i documentari degli anni 50′ ed i fumetti degli anni 90′), veniamo così introdotti alla trama di Road of Death. In quanto membri della squadra dei “liquidatori”, il nostro compito sarà attraversare la zona contaminata in cerca di documenti segreti da far sparire, combattendo contro i mostri mutati dalle radiazioni ed altri esseri umani interessati a mettere le mani su tali documenti!
Ivan, Nikolai, Egor e Vasiliy, saranno loro i 4 personaggi giocabili in Road of Death nelle 8 missioni che ci si pareranno d’avanti, ciascuno con un’arma speciale differente ed un’abilità passiva unica.
N.B. Personalmente, mi sono divertito ad utilizzare Vasiliy ed il suo lanciafiamme!!
Gameplay frenetico, ma la componente survival c’é e si vede…
Una volta terminato l’addestramento base, il quale servirà esclusivamente a mostrarci i comandi di gioco, si verrà catapultati, di livello in livello, in ampie aree di gioco chiuse, nelle quali potremo muoverci utilizzando lo stick sinistro, prendere la mira con il destro e sparare con il grilletto corrispondente (di norma, il tasto Zr), in sostanza, il gameplay di base è quello dei twin-stick shooters.
Nel mentre, tutta una serie di meccaniche survival faranno da co-primarie: dovremmo tenere conto delle munizioni per le armi, dei medikit, dell’energia, oltre che della nostra salute. Potremmo scegliere di accamparci per consumare un pasto o curare le nostre ferite, recuperando così i nostri HP o la Stamina, ed, ovviamente, saremmo chiamati ad esplorare per recuperare quante più risorse possibili.
Come già detto, Road of Death risulta essere piuttosto frenetico, e dunque, spesso e volentieri la decisione di accamparsi per sfruttare i nostri medikit, dovrà essere presa in una frazione di secondo, in quanto pochissime volte avremo la serenità di poterlo fare senza avere nemici attorno.
Altre meccaniche secondarie in Road of Death consisteranno nel cambiare il filtro della maschera antigas, azione che richiederà la semplice pressione di un tasto ma che, costringendoci a rimanere fermi, ci lascerà esposti agli attacchi nemici per diversi secondi, un lasso di tempo che farà la differenza il 90% delle volte. Idem il cambio della batteria per la luce della torcia: preferiremo proseguire al buio e sparare alla cieca oppure farci colpire il tempo necessario ad illuminarci la via?
…ma lo stile Hardcore mal si adatta alla piccola console giapponese!
Non finirò mai e poi mai di dirlo: la Nintendo Switch è veramente una grande console! Capace di portare grandi titoli in formato portatile (con i dovuti compromessi grafici) è stata una vera e propria rivoluzione nel mondo del gaming. Tuttavia, c’è ancora qualcosa che non può fare a livelli accettabili, ovvero rendere al meglio sui titoli con gameplay particolarmente frenetici!
Sia in portatile che in dock-mode, gli analogici e la configurazione dei tasti della Switch non riescono ad offrire la migliore ergonomia per quei titoli, come Road of Death, che necessitano di mani veloci durante la partita. Un difetto insormontabile? Certo che no, ma qualcosa da tenere in conto, soprattutto se si vuole affrontare la modalità Survival e mettere alla prova le proprie abilità da hardcore player.
Ambientazione, Colonna sonora e Comparto tecnico
Il post-nucleare non è certo una novità, ma ciò non toglie che avrà sempre il suo fascino, anche nella versione 2D di Road of Death. Quello che invece colpisce del titolo ambientato nell’est Europa è la colonna sonora: spiccatamente Doom Metal, con piccole variazioni sul genere che esalteranno i gamers musicisti, riesce a rendere perfettamente il tema della disperazione che permea il titolo e la sua Lore.
In ultimo, un plauso al comparto tecnico: mai un’incertezza nel frame-rate, animazioni fluide e funzionali, bozzetti dei disegni crudi e poco dettagliati (per scelta stilistica) ma molto d’impatto. Grafica in pixel-art che riesce ad essere comunque cruda nel raccontare ciò che avviene a schermo.
Road of Death: in conclusione…
Siamo di fronte ad una piccola perla videoludica, assolutamente da provare per gli appassionati del genere! Un Twin-stick shooters con meccaniche survival, condito da un’ambientazione matura ed un livello di difficoltà che farà la gioia degli hardcore gamers. La parte migliore di tutto questo? A prezzo pieno, potrai acquistarlo sullo shop della Nintendo Switch a soli 4,99€, mentre adesso è in sconto del 20%, quindi a 3,99€. Rinuncerai al caffè per 4 giorni e lo acquisterai? Il mio consiglio è: ASSOLUTAMENTE SI!…e non bere troppo caffè!