Neon Blight è un videogioco che mischia perfettamente gli elementi classici di un bullet hell, uscito su PC grazie alla piattaforma di Steam. Sviluppato da Bleeding Tapes, è uscito sul mercato al costo di €19,99 grazie alle cure di Freedom Games. Non possiede alcun tipo di doppiaggio, ma è stato completamente tradotto in italiano dal menu fino ai singoli dialoghi presenti in Neon Blight. Ottimo per tutti gli utenti che non sono avvezzi alla lingua straniera. C’è, però, un dettaglio da tenere conto e che potrebbe risultare molto rilevante per alcuni videogiocatori.
Neon Blight presenta sì una traduzione italiana, ma possiede a volte un linguaggio abbastanza sporco. Non è un dato predominante del titolo, si intravedono parole scurrili solo di tanto in tanto, ma questo potrebbe non piacere a tutti coloro che non desiderano vedere un certo tipo di tono. Personalmente l’ho adorato, in quanto ha reso ben chiari i sentimenti della protagonista fin da subito.
Anno 2233: sei pronto a scoprire cosa ti riserva la città di Eden?
Neon Blight mostra un futuro non roseo
Unità 114; gli agenti Lara e Franko sorvolano la città con la loro autovettura volante e attendono ordini dalla centrale di Polizia. Il crimine dilaga, ma come viene detto dai due personaggi: da lassù sembra proprio che il mondo abbia finalmente trovato la pace che meritava da tempo. Purtroppo, però, parliamo di una pace fittizia e i due vengono chiamati immediatamente per essere mandati al Confine Esterno. Lasciamo, quindi, una città futuristica e atterriamo in un luogo dove la vegetazione è abbastanza ricca con al centro l’ingresso per una base segreta.
La scena del crimine che si palesa è raccapricciante, con agenti morti ai lati dell’area. I due, però, non si lasciano intimidire ed entrano nella base dove trovano il capo dei criminali. Riescono a catturarlo, ma vengono messi al corrente di fatto molto importante: la metà dei loro colleghi sono stati corrotti e coloro che sono stati inviati sul posto come supporto, potrebbero fare fuoco da un momento all’altro. La strage dei buoni sembra essere inevitabile, ma il criminale propone un patto.
Lasciarlo libero equivale a far rimanere in vita i loro colleghi e loro stessi; arrestarlo, avrebbe voluto dire sangue e violenza oltre ogni genere. Non sappiamo precisamente cosa sia accaduto, fatto sta che subito dopo ci troviamo nel futuro di ben 15 anni. Lara presenta delle vistose cicatrici sul corpo, intenzionata a lasciare la polizia per dirigere il vecchio negozio dello zio cui obiettivo è la rivendita di oggetti, materiali e tanto altro. Mantenendo sempre il suo ruolo di vigilante freelance.
La città di Eden non dimentica i servigi fatti da Lara
Ebbene sì, in Neon Blight impersonerai proprio Lara: la poliziotta dai capelli blu. Lo scoprirai proprio durante la prima missione, quando entra nel covo dei criminali insieme a Franko, e vedrai tu stesso le sue potenzialità. Niente di eccezionale, non immaginarti abilità in grado di saltare da una parete all’altra o raggi laser sparati dalla bocca perché no: Neon Blight non è così. Avrai, almeno inizialmente, un equipaggiamento già messo a disposizione dal gioco; troverai una normalissima pistola con ben 6 colpi in canna.
Essendo all’inizio, vedrai i colpi essere ricaricati all’infinito. Più avanti andrai nella storia e nell’avventura e più troverai armi, munizioni e tutti con le proprie capacità tecniche ben precise. Alcuni risultano più forti, altri un po’ meno e dovrai trovare il tuo equilibrio per poter giocare partite sempre più avvincenti. Per cambiare arma ti basterà usare la rotella presente sul mouse e il gioco è fatto. I comandi in Neon Blight, inoltre, sono molto semplici ed è molto simile a Enter the Gungeon, per citare un altro bullet hell.
Stai attento quando entri nel menu di pausa durante il gioco, specialmente quando tieni fra le mani un’arma da fuoco; una volta data la conferma di voler tornare in Neon Blight, partirà automaticamente un colpo e questo potrebbe essere determinante per l’organizzazione dell’inventario o contro qualche nemico. E, a proposito di loro, coloro che dovrai affrontare in Neon Blight molto spesso di compenetrano o entrano in qualche loop di bug vari da cui non ne escono facilmente. Buono per il player che potrà ucciderli facilmente, molto male per il gioco stesso.
Chi distrugge, paga
Imparerai presto una lezione importante in Neon Blight: i colpi non vanno sprecati. Questo perché dovrai risparmiare ogni singola munizione per poter essere sempre pronto a tutto, anche se il gioco è ben generoso in merito, ma c’è un fattore da non sottovalutare. Sparando a caso in una stanza, ovviamente si rompono degli oggetti e quelli dovrai ripagarli. Si chiamano costi per la manutenzione dell’area e i soldi non vanno certamente buttati in questo modo, no? Dovrai essere parsimonioso e vedrai che racimolerai un bel gruzzoletto.
I soldi si fanno facilmente racimolando i materiali possibili alla vendita e posizionandoli all’interno del negozio. Neon Blight ti farà vendere quasi ogni cosa, ovviamente tra l’elenco in cui puoi scegliere, e sarai tu a decidere il prezzo di vendita dei singoli oggetti. Attenzione, però, perché dovrai mettere un prezzo ragionevole; se il costo è troppo alto o troppo basso, non vedrai alcun tipo di acquisto da parte delle persone e gli affari non andranno avanti. Potrai raccogliere il materiale da vendere andando direttamente al Confine Esterno.
Esatto, proprio l’area nominata nella trama. Tranquillo, avrai altre zone da scoprire, ma diciamo che il tutto si concentra lì. Una volta preso qualcosa dovrai tornare nel negozio, a cui avrai dato un nome, e aprire le vendite tramite il PC alla cassa. Niente di più difficile. Oltre a ciò, potrai compiere delle missioni extra che ti faranno racimolare qualche soldo extra, utile per acquistare ulteriore equipaggiamento.
Il gioco finisce qui
Neon Blight non possiede altro e tutto diventa, dopo poco tempo, abbastanza monotono per chi non è abituato a fare partite veloci o in aree ben precise per ore e ore. Questa è una grande pecca, perché Neon Blight potrebbe offrire veramente tanto all’utente. Una cosa positiva è che i comandi sono veramente intuitivi e la mappa di gioco è molto facile da comprendere e vedere. Avrai a disposizione due tipi di mappe: una d’ambientazione e l’altra al lato dello schermo.
La prima è prettamente legata alla città di Eden e avrai sempre una freccia direzionale da seguire per non perderti nel caos generale; la seconda è suddivisa per aree e ti mostra l’ampiezza della zona in cui andrai a giocare. Molto carino il sistema di morte, che altro non è che l’ennesimo personaggio in Neon Blight. Si chiama Max e invece di trasportare Lara nel Paradiso o all’Inferno, l’accoglie nella zona del Purgatorio dove avviene un dialogo abbastanza surreale.
Max ti riporta in vita con la scusa che abbiamo ancora una missione sconosciuta da compiere (sconosciuta sia a Max che alla protagonista) e vedrai ricomparire Lara direttamente in città. Effettivamente non sappiamo di preciso di quale missione stia parlando, se quella extra appena accettata o un’altra ben più importante. Fatto sta che è stata una scelta stilistica abbastanza apprezzata. Attenzione, perché ciò non avviene sempre e potresti morire veramente.
In Neon Blight c’è il salvataggio automatico
Ho apprezzato moltissimo il fatto che sia stata introdotta la funzione del salvataggio automatico; questo permette all’utente tantissima libertà senza dover cercare punti specifici in cui salvare o checkpoint distanti ore, a livello videoludico. La pixel art usata è veramente eccellente e anche i rumori ambientali della città sono ben riusciti. Sentirai macchine volanti sfrecciare sopra la città, per esempio, e danno sempre un po’ di spessore in più che male non fa.
Sei curioso di saperne di più sul gameplay? Proprio sulla pagina Steam del gioco potrai assistere al gameplay continuo fatto da parte degli sviluppatori. Vedrai alcune parti iniziali di Neon Blight e così avrai modo di decidere ancor meglio se acquistare o no questo titolo. Per giocarci su PC dovrai rispettare i seguenti requisiti minimi:
- Sistema operativo: Windows 7;
- Processore: Intel Core 2 Duo o AMD Athlon 64 X2;
- Memoria: 2 GB di RAM;
- Scheda video: Intel HD 4000;
- Note aggiuntive: potrebbe partire in allarme l’antivirus.