Il panorama videoludico è davvero vasto e può raccogliere a se una miriade di generi, tutti con relativo pubblico e seguito. Uno dei generi indubbiamente più amati è senz’altro l’RPG, ovvero il classico Role Playing Game. In questi titoli si interpreta generalmente il protagonista, o un altro tipo di personaggio, a cui assegnare potenziamenti di ogni tipo, strumenti, con l’obiettivo di partire per l’esplorazione di dungeon e terre fantastiche.
Gale of Windoria, titolo RPG sotto la mano di Kemco, ha saputo catturare la mia attenzione grazie al suo fascino e al suo stile in pixel art, attraverso cui sono riuscito a godermi un’avventura dal tipico stampo medievale e fantasy. La sua semplicità e dolcezza lo rende un titolo fruibile anche a chi si sta per approcciare per la prima volta al genere, grazie alle sue meccaniche “semplicemente complesse e articolate”, per non parlare di una grafica volutamente in pixel art.
L’oscurità sta calando sulle terre, il Regno dei venti è scosso a causa dei Quarzi ormai corrotti: Gale of Windoria ti trasporterà in un mondo fantastico abitato da magiche creature
La pace regna sulle terre fin quando una strana sagoma nel cielo non fa spazio a paura, ansia e terrore: i Quarzi, elementi che tengono in equilibrio la vita, sono stati corrotti da un’entità maligna ancora ignota. Shan è un ragazzino vivace e molto attivo: si allena con i suoi compagni al castello per diventare ancora più forte e riuscire a proteggere tutti.
Quando tutto sembra ormai destinato a cadere, Shan riesce a fuggire dal castello con la sua amica Wina, destinata al sacrificio umano per fermare la catastrofe, data la sua posizione reale all’interno del regno. Da qui partirà l’avventura dei due giovani eroi coraggiosi, attraverso dungeon e città, al fine di sradicare il male e la pressione che le terre stanno accumulando su di loro grazie al male che avvolge il mondo.
Questa la trama tanto semplice quanto accattivante che Gale of Windoria offre, ricolma di una vasta fantasia grazie alle varie creature che si incontreranno e ai mondi da esplorare. Vestendo i panni di Shan si dovrà viaggiare all’interno delle terre alla scoperta dei Quarzi e all’avventura per scoprire cosa sta tenendo in ostaggio la pace delle terre.
Il titolo è un classico RPG: si dovrà combattere, accumulare esperienza, salire di livello, potenziare armatura, mosse e esplorare. La potenza del giocatore, nonché valore aggiunto, risiederà nei Quarzi, oggetti sparsi per il regno che doneranno un effetto attivo benefico offensivo in lotta, sia che quest’ultimo porti un plus in quanto a danni o in quanto a variazione delle statistiche dell’avversario. I Quarzi potranno essere trovati ovunque e saranno localizzabili grazie all’icona di una stella blu luminosa.
Più Quarzi si raccolgono in fase esplorativa, sia che questi siano dello stesso tipo o meno, più potenziamenti si avranno a disposizione per rendere i Quarzi stessi molto più potenti e quindi dare un bonus ancora più alto. Il giocatore avrà a disposizione non solo questi bonus, ma anche armi e armature da sbloccare durante il corso della storia, oppure da acquistare dai mercanti, con cui creare una propria strategia e costruire un personaggio adatto ad ogni tipo di lotta.
Le lotte possono essere svolte contro boss e contro creature magiche: le lotte mi hanno ricordato molto le classiche battaglie Pokémon per impostazione delle stesse. Dopo ogni lotta verranno assegnati dei punti esperienza attraverso cui crescere di livello e, se il giocatore sarà fortunato, la creatura sconfitta potrà lasciar cadere un Quarzo di qualche tipo.
Benvenuti in Gale of Windoria: ci si sente davvero a casa!
Un’atmosfera pacifica, pacata e colma di calore: questo è ciò che caratterizza Windoria, la città natale di Shan. Una colonna sonora davvero ben curata, degna dei migliori titoli del genere che sa regalare quell’armonia che tanto viene ricercata in titoli di questo tipo. La grafica resta uno dei punti forti del gioco: molto curata e precisa, con colorazioni mai invasive ma anzi, molto avvolgenti e delicate. In genere i titoli in pixel art celano in loro un’arma a doppio taglio grazie alle forme e ai colori scelti che in genere regalano dei problemi di vista durante delle sessioni prolungate, situazione che in questo contesto non è assolutamente avvenuta, ma anzi, osservare e ammirare i paesaggi è davvero un piacere.
Nessuna paura: l’organizzazione e la pulizia informativa sono i punti forti del gioco!
Gale of Windoria è un titolo adatto davvero a tutti: il titolo della recensione verge infatti su uno degli aspetti principali del titolo che mi hanno subito fatto rendere conto della cura che gli sviluppatori hanno impiegato nella realizzazione di questo prodotto: l’organizzazione e la pulizia.
I titoli RPG spaventano i più che vogliono avvicinarsi al genere grazie alle ampie varianti ramificate tra potenziamenti, armature, lotte, narrazione stessa e scenari di ogni tipo. Gale of Windoria bypassa tutto ciò offrendo un sistema molto pulito e aperto su ogni tematica appena citata, spiegando nel dettaglio e in un linguaggio molto semplice tutto ciò che occorrerà al giocatore per avventurarsi in questa storia colma di fantasia.
Si tratta di un aspetto che mi ha colpito molto in quanto già in passato è stata riscontrata questa problematica, quando all’epoca tentai l’approccio a questo genere di titoli. Una situazione a dir poco positiva che riuscirà a far avvicinare a se gli appassionati RPG e non solo.
Gale of Windoria, un RPG da giocare per scoprire il genere
Gale of Windoria si conferma come un titolo con dell’ottimo potenziale da poter esprimere: le carte in regola ci sono tutte, sta agli sviluppatori adesso scoprire quanto il loro prodotto potrà spopolare, supportandolo con aggiornamenti e novità sempre fresche. Gale of Windoria sarà disponibile da giovedì 4 agosto su Microsft Store, PlayStation Store, Nintendo eShop e Steam al prezzo di €14,99.