Ormai è chiaro che la cadenza con cui escono questi articoli su Guilty Gear è abbastanza bizzarra. D’altronde sono approfondimenti che richiedono non poco tempo per essere scritti ed è difficile farlo mentre uno cerca di seguire 4 leghe maggiori di League of Legends più vari eventi internazionali, no? Tutto per giustificare il fatto che la prima parte di questo articolo è uscita a maggio. Oh beh, ops.
Continuando il nostro discorso su Elphelt Valentine, nella prima parte avevamo parlato delle sue caratteristiche e della sua storia. Di tutte le Valentine, Elphelt è la più “nipponica.” Incarna la fissazione tutta orientale per le ragazzine giovanissime ed innamoratissime, disposte a tutto (ma proprio a tutto) per il loro futuro marito, pur essendo un bel po’ imbranate.
In questa seconda e ultima parte come di consueto andremo a completare il discorso. Parleremo delle abilità possedute da Elphelt Valentine e concluderemo il tutto con la solita carrellata di citazioni e curiosità legate al personaggio. Di cose da dire ce ne sono sempre tante, nonostante Elphelt sia probabilmente una delle Valentine meno popolari. Bando alle ciance, quindi, andiamo ad iniziare!
Guilty Gear – Le abilità di Elphelt Valentine
Elphelt è stata la prima Valentine a liberarsi del controllo della “Madre,” grazie al suo disprezzo per la violenza (anche se in realtà era tutto un piano elaborato per farla infiltrare meglio). Nonostante non ami combattere, però, Elphelt resta una Valentine ed in quanto tale è di partenza un avversario temibile date le sue capacità fisiche e magiche di molto superiori a quelle di un normale essere umano.
In battaglia Elphelt usa una gran quantità di armi da fuoco, le cui due più note sono il fucile di precisione Ms. Confille e lo shotgun Ms. Travailler. Oltre a queste possiede una pistola, delle granate a forma di frutta, un cannone e uno champagne esplosivo, tutte nascoste nel suo bouquet di rose. I proiettili di queste armi sono realizzati automaticamente con il mana presente nell’aria. Elphelt è una pistolera fenomenale, capace di usare efficacemente le armi da fuoco a qualsiasi distanza.
La reale estensione del potere di Elphelt è comunque ancora sconosciuta. Un suo potere latente, per esempio, le permette di sapere la posizione di qualsiasi individuo che possiede delle cellule Gear pure e di teletrasportarsi da esso, ma non lo controlla bene. Quando la “Madre” ne riacquista brevemente il controllo, trasformandola in Dark Elphelt, il suo potere si rivela più che sufficiente a devastare un’intera zona cittadina.
Infine Elphelt, in quanto forma artificiale di tipo Valentine originaria del backyard, può sembrare umana, ma non lo è minimamente. Come le altre Valentine, infatti, possiede dei meccanismi di controllo interni ed una vera forma da combattimento (probabilmente quella Dark già citata), oltre che la possibilità di autodistruggersi. I primi le permettono di inibire completamente i poteri di Ramlehtal, se lo desidera.
Guilty Gear – Curiosità su Elphelt Valentine
Partiamo con un elenco di tutte le theme di Elphelt Valentine per ogni gioco (ovvero una, sigh):
Guilty Gear Xrd – Marionette
Il tema principale di Elphelt, la congiunzione tra rose e pistole, richiama anche troppo bene i Guns N’ Roses. Il suo vestito da sposa ricorda quello di Stephanie Seymour nel video di November Rain e su di esso c’é la scritta “You Could Be Mine” che è il titolo di un’altra delle loro canzoni.
La cosa buffa è che Elphelt condivide il suo compleanno non solo con il Natale, ma anche con Axl Low e Dizzy, due personaggi che devono molto ai Guns N’ Roses.
Un’altra probabile ispirazione dietro al suo concept sono gli shotgun wedding, ovvero quell’abitudine tutta americana dove una delle due parti (solitamente lo sposo) è obbligata a sposare l’altra.
Qualche altra citazione musicale sparsa:
- il suo vestito da sposa bianco richiama anche troppo facilmente “White Wedding” di Billy Idol.
- la sua instant kill cita probabilmente “You Give Love a Bad Name” di Bon Jovi.
- i suoi occhi color diamante sono probabilmente un’allusione all’album Diamond Eyes dei Deftones.
Quando Elphelt vince, dice: “Feelin’ lucky, punk? ‘Cause I sure do!” E’ una famosissima citazione di Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo! Una delle più frasi più citate della storia del cinema.
Il nome Elphelt deriva invece da Eliphalet Remington, il fondatore dell’omonima marca di armi da fuoco.
Elphelt ha più di un punto in comune con Noel Vermillion, la co-protagonista della serie BlazBlue. Entrambe sono pistolere che odiano gli insetti, hanno lo stesso compleanno e sono entità artificiali che provano sentimenti. In più entrambe, quando obbligate a combattere sul serio contro i protagonisti, assumono una forma alternativa che è la loro vera forma.
Il gameplay di Elphelt, invece, ricorda molto quello di Bulleta/B.B. Hood di Darkstalkers. Quello strano connubio di look innocente e armi da fuoco nascoste.
Elphelt è apparsa come ospite nei seguenti giochi: Star Ocean Anamnesis, Girls’ Frontline, Brave Frontier, Chain Chronicle, Crusaders Quest, Epic Seven, Elemental Battle e Code Shifter. Inoltre, un costume a lei ispirato è presente in Dead or Alive 5 Last Round per Honoka.