City Bus Manager mi è da poco capitato tra le grinfie e dopo numerosi giorni passati in compagnia del prodotto, sono finalmente pronto a tirare le somme e dirti cosa ne penso di questa versione alpha del titolo. Le aspettative, non te lo nascondo, non erano poche! Alla fine però, il gioco vale il prezzo del biglietto? Scopriamolo insieme!
City Bus Manager, di cosa si tratta?
Prima d’iniziare voglio premettere nuovamente che la versione del gioco che ho avuto il piacere di provare in questa anteprima è un’alpha, di conseguenza si tratta di un qualcosa di grezzo che sta ancora prendendo forma e non rispecchia interamente il prodotto finale. Detto questo, City Bus Manager non è altro che un gioco di genere simulativo.
In questa tipologia di titoli solitamente si cerca di avvicinarsi il più possibile alla realtà, e in questo caso sarai un manager di un’azienda di trasporti. Mettere in piedi da zero un sistema funzionante che ricopre le tratte principali di ogni città presente nel territorio e possedere dei mezzi efficienti e puntuali saranno le tue priorità assolute. Se sei interessato al genere simulativo, sappi che di titoli di questo tipo ne abbiamo trattati parecchi, come per esempio Builder Simulator.
Gameplay da vero gestionale, ma…
Uno dei problemi principali di questa prima alpha di City Bus Manager è la quasi totale assenza di spiegazioni. Ti verranno forniti degli obiettivi che ti aiuteranno mano a mano a proseguire nella realizzazione della tua società di trasporti, ma manca quel fattore profondità necessario per comprendere al meglio le meccaniche di gioco più complesse.
Entrando nel dettaglio: inizierai con incarichi molto semplici, come costruire uffici e assumere personale. A proposito del menù di costruzione, devo dire che seppur molto acerbo fornisce un’ottima panoramica generale delle strutture. Manca una barra di ricerca essenziale per trovare alcuni oggetti d’arredo, ma gli oggetti sono catalogati per tipologia di struttura e il sistema di posizionamento è ben studiato. Si potrebbe comunque rivedere il meccanismo di spostamento delle strutture e/o oggetti, rendendo il tutto modificabile una volta cliccatoci sopra, senza dover per forza di cose passare tutte le volte per il menu costruzione.
A ogni modo, una volta costruiti i primi edifici essenziali e acquistato qualche bus arriva il bello di City Bus Manager! Tanto per cominciare il gioco si appoggia a un sistema open map, che in parole povere ti consente di selezionare un luogo e di ritrovarti davanti la mappa reale dei dintorni. Faccio subito un esempio: mettiamo caso che io abiti a Milano e inserisca il CAP della mia zona. Una volta avviata la partita, mi ritroverò a giocare nella reale mappa di Milano. Ovviamente questo non vale per il mondo 3D del gioco, ma aprire la cartina e studiare i percorsi migliori immaginandosi nella realtà di un territorio che conosci è un tocco di classe che merita l’attenzione di tutti gli interessati a City Bus Manager!
D’altro canto però, è proprio quando inizi a studiare dove posizionare le tappe che cominciano i dolori! Non essendoci un vero e proprio tutorial che ti guida su quali luoghi sono più frequentati di altri e lasciando la piena libertà al giocatore fin dall’inizio, si finisce per affidarsi un po’ al caso e combinare pasticci! Non solo sarai chiamato a studiare un itinerario da o per i tuoi pullman, ma dovrai anche decidere gli orari di tale itinerario e la frequenza con cui i pullman passeranno.
Insomma, personalizzazione e libertà alle stelle, che però senza una minima guida iniziale si trasformano in un bilancio aziendale rosso come l’inferno! Dando un’occhiata alle entrate e alle uscite, viene quasi da pensare che ci sia ancora del lavoro da fare per quanto concerne il bilanciamento generale del gioco che forse tende a essere un po’ troppo difficile.
A ogni modo, City Bus Manager offre inoltre anche diverse strutture secondarie che ti consentiranno di ottenere maggiore apprezzamento dalla tua clientela: portare i tuoi bus nel tuo autolavaggio e tenerli sempre in ordine è sicuramente un fattore di cui tenere conto, per non parlare della manutenzione ordinaria che non andrà mai fatta mancare. Sempre parlando di bus, non mancano le opzioni di personalizzazione che ti consentiranno di applicare addirittura immagini prese dal tuo PC sui tuoi mezzi.
Infine, ci tengo a riportare una meccanica davvero interessante e cioè quella delle recensioni: nel corso della tua avventura, ti arriveranno spesso recensioni da parte della clientela che sommandosi ti daranno una panoramica generale del servizio da te offerto. Il mio consiglio è quello di leggerle con attenzione perché sono essenziali per limare i punti di debolezza della tua azienda!
Un comparto tecnico migliorabile
Per quanto concerne il comparto tecnico di City Bus Manager devo subito segnalarti che se non hai una buona conoscenza della lingua inglese, per ora ti consiglio di stare lontano dal titolo in quanto potresti ritrovarti molto spaesato, anche solo non riuscendo a capire i consigli. Sono poi presenti alcuni glitch visivi di poco conto come per esempio buona parte del personale che fa il girotondo in determinate strutture e delle volte alcune porte che si aprono e chiudono in maniera innaturale, ma la base c’è ed è funzionante. Il comparto grafico è sicuramente migliorabile, ma tutto sommato accettabile e ha la nota positiva di rendere il gioco facilmente accessibile anche a build abbastanza scarse!
Tirando le somme, City Bus Manager è un’esperienza altalenante, la personalizzazione e il poter contare su mappe reali è sicuramente un plus in grado di catturare, c’è da dire però che non mancano gli aspetti negativi, come uno scarso bilanciamento generale delle meccaniche di gioco e un gameplay fin troppo libertino senza le dovute fasi introduttive. Ci troviamo di fronte a un alpha però e di conseguenza mi sento di promuovere questa prima occhiata a City Bus Manager!