Sviluppato da OSome Studio e pubblicato da Microids, Asterix & Obelix XXXL: The Ram From Hibernia! è il nuovo capitolo dedicato alla coppia di Galli più divertente e famosa di sempre: Asterix e Obelix. Questo capitolo segue fedelmente le basi stese con il capitolo XXL 3. Sarà riuscito a migliorarsi? Scopriamolo insieme con la nostra recensione su PlayStation 5.
Asterix & Obelix XXXL: The Ram From Hibernia! – Storia inedita, stessi eroi
Asterix & Obelix XXXL: The Ram From Hibernia! propone una storia completamente inedita e che fa dell’umorismo della serie il suo principale cavallo di battaglia. Chi si aspetta un intreccio narrativo articolato con colpi di scena clamorosi e sconvolgenti, ha sbagliato titolo. In compenso, gli amanti di Asterix e Obelix potranno godersi una nuova avventura che li vedrà spostarsi dalla Gallia fino a Hibernia (ossia l’Irlanda).
Ma procediamo con ordine, Asterix e Obelix sono una coppia di galli nata dalle menti creative di una coppia di fumettisti francesi: René Goscinny e Albert Uderzo.
Il duo è sbarcato poi nel mondo dei videogiochi con una vasta gamma di titoli tra cui spicca la saga XXL. Il primo capitolo è stato rimasterizzato (o “Romasterizzato”) di recente (qui la nostra recensione) proprio in preparazione all’arrivo di quello che a conti fatti è il quarto capitolo ufficiale della saga.
Se Asterix e Obelix XXL e XXL 2 erano un action platform con telecamera liberamente ruotabile e controllabile, il terzo capitolo, XXL 3, ha cambiato le regole, impostando la telecamera a volo d’uccello, modificando radicalmente gli elementi platform e puntando più sull’azione immediata ed enigmi fugaci legati al level design.
Come detto, Asterix & Obelix XXXL: The Ram From Hibernia! riprende la formula del terzo capitolo provando a potenziarne quasi tutti gli elementi introducendo l’elemento cooperativo a 4 giocatori (che funziona discretamente bene) e cercando di mantenere intatto l’umorismo del duo di Galli.
Salviamo l’ariete
Asterix & Obelix XXXL: The Ram From Hibernia! è ambientato nel 50 a.C. e vede i nostri eroi impegnati in un nuovo viaggio in quel di Hibernia (ossia l’Irlanda), convocati in emergenza da una loro lontana cugina (tale Keratina, figlia di Irishcoffix). Anche Hibernia è stata invasa dai Romani e, come la Gallia, sta cercando di resistere con tutte le sue forze. Purtroppo i Romani sono furbi e hanno scoperto il punto debole del capo d’Hibernia: l’ariete dalle corna d’oro O’Kidokix.
Il rapimento dell’ariete ha portato il padre di Keratina alla depressione, offrendo un vantaggio non da poco ai Romani. Come poter fermare gli invasori? Ecco quindi l’intervento di Asterix e Obelix pronti a menare schiaffoni ai bruti romani. Lo confermiamo subito: la storia non brilla di originalità e ha uno svolgimento abbastanza scontato ma non manca di divertire. Il merito è soprattutto dell’ironia che da sempre caratterizza il duo dei Galli, tralasciando i loro immancabili dialoghi (che potevano anche essere di più) ci sono momenti parodistici di un certo livello.
Ne citiamo solo uno che vede un approfondimento fugace, mai troppo approfondito (cosa che invece sarebbe stata apprezzata), sul mondo della musica. Da una parte vediamo il malvagio romano QuasiFamous e dall’altro l’alleato RadioGaGax. Immaginate come può parlare quest’ultimo. Ecco quindi che la storia, seppur allegra, fugace, quasi timida, funziona e regala ai fan una piccola parentesi sui loro eroi.
Asterix & Obelix XXXL: The Ram From Hibernia! – picchiamo i Romani
Asterix & Obelix XXXL: The Ram From Hibernia! è un action adventure con visuale dall’alto dove, principalmente, dovrai raggiungere la fine del livello menando orde di Romani nel modo più creativo possibile. Per farlo potremo scegliere tra Asterix od Obelix, cambiandoli liberamente a nostra scelta più e più volte anche durante il livello (cosa che sarà fondamentale soprattutto se giochi da solo).
Sì, Asterix & Obelix XXXL: The Ram From Hibernia! è pensato per essere giocato in coop (e il divertimento si moltiplica) ma può completamente essere vissuto in solitario, a patti di scendere a una ripetitività di fondo inevitabile nonostante la breve durata dell’esperienza.
Nel dettaglio, Asterix & Obelix XXXL: The Ram From Hibernia! propone sei livelli intervallati da enigmi abbastanza interessanti e vari. Andiamo da leve da premere in determinate sequenze per permettere ai due eroi di raggiungere il traguardo a piccoli enigmi musicali con note da eseguire in sequenza. Ci saranno anche bersagli da colpire e tanto altro. Il tutto tenendo in considerazione le caratteristiche dei due eroi.
Obelix è più grosso, lento, facile da colpire e soprattutto pesante e forte. Ecco quindi che può premere determinati pulsanti esclusivi e sollevare oggetti più grossi (ritorna una pietra che ricorda quella dell’XXL 3). Allo stesso tempo però, non può salire su determinate piattaforme, che diventano esclusive del più agile Asterix. A tal proposito, il due dei Galli non può saltare ma, in compenso, può scattare. Questo è l’unico modo per superare voragini e passare di piattaforma a piattaforma.
Tenendo premuto il tasto “scatto” (X), si effettuerà uno scatto più lungo e che va a coprire una distanza più ampia. Sempre lo scatto ricopre anche il ruolo di schivata una volta scesi in battaglia. Ma la cosa più divertente è, appunto, menare le mani e in Asterix & Obelix XXXL: The Ram From Hibernia! lo si può fare in tantissimi modi diversi grazie alla grande quantità di armi a nostra disposizione.
Asterix & Obelix XXXL: The Ram From Hibernia! è disseminato di oggetti di ogni tipo (da pesci a sgabelli ad assi di legno) che puoi afferrare a tuo piacimento e utilizzare in combattimento finché non si romperanno. L’oggetto ha un ruolo essenziale in quanto, in base a questi, si avranno determinate mosse speciali finali (determinate dal riempimento della barra energia posizionata a schermo sotto quella dell’energia).
La barra dell’energia è volubile e va alimentata di continuo. Se il combattimento scema, gradualmente andrà ad azzerarsi. Se vieni colpito, perderai oltre alla vita (indicata da una serie di cuori) anche un po’ di energia delle combo. Ed è proprio concatenando combo che, invece, potrai caricare l’energia che condurrà a mosse finali esplosive e distruttive (nonché a tempo).
Il tipo di oggetto, col passare dei livelli, diventerà anche fondamentale come elemento strategico. Alcuni nemici (che variano di tipo seppur esteticamente quasi sempre uguali) richiedono l’utilizzo di armi “distruttive” in grado di frantumare i loro scudi. Altri oggetti, invece, sono di tipo “rimbalzante” e quindi potranno rimbalzare di nemico a nemico. Gli oggetti possono anche essere lanciati oltre che sfruttati per menar fendenti.
E parlando di nemici, ce ne sono di vario tipo: quelli che si buttano in mischia, quelli che si difendono, quelli più coriacei e quelli che attaccano a distanza. A te decidere a chi dare priorità ma occhio che in massa possono creare qualche fastidio anche se, onestamente, il livello di sfida si mantiene tarato verso il basso. Anche perché il gioco offre diversi cosciotti di cinghiale da arraffare e mangiare per ricaricare la vita.
Sfida e medaglie
Oltre alla fase esplorativa con combattimenti sparpagliati in giro, i livelli di Asterix & Obelix XXXL: The Ram From Hibernia! includono anche momenti ad “arena” dove saremo chiamati prevalentemente a menare le mani in modo creativo. Lo scopo, oltre ad arrivare alla fine, è anche quello di ottenere determinati punteggi per sbloccare le medaglie più preziose (utili soprattutto per chi vuole il platino).
Le sfide si suddividono in: tempo di gioco (con limiti prestabiliti a seconda del livello), miglior punteggio (dettato dalle combo), perdere meno salute possibile e una sfida creativa e variabile (come colpire i Romani usando altri Romani come arma). Da segnalare infine la presenza di boss fight (poche) ben realizzate.
Questo è l’elemento più competitivo del gioco nonché unico elemento in grado di fornire rigiocabilità. Gli amanti delle sfide troveranno pane per i loro denti. Inoltre, per chi ama i collezionabili, durante le fasi esplorative potrà cercare gli elmi Romani dorati (anche questi a loro volta legati a un trofeo).
Grafica e sonoro
Graficamente Asterix & Obelix XXXL: The Ram From Hibernia! si difende davvero molto, molto bene. La grafica è colorata, accesa, in linea col mondo dei due Galli. La cura del dettaglio è molto elevata così come le animazioni che variano di oggetto in oggetto. Molto apprezzata anche l’animazione, seppur minimal, che funge da linea narrativa nella macromappa generica.
Peccato per alcuni problemi tecnici. Lontani dai casi come quello di BlackSad o del primo remake di XIII, il nuovo titolo Microids presta comunque il fianco ad alcune incertezze come elementi di puzzle che si incastrano e che ci costringono a riavviare il gioco. Siamo anche stati oggetti di uno strano bug che ci cancellava i progressi dei collezionabili del livello. Sono picolezze che possono comunque essere risolte con patch future.
Da segnalare qualche capriccio anche con la velocità dei sottotitoli. Se quelli delle cutscene sono leggibili e fruibili, quelli dei PNG in game sono così veloci che non hai oggettivamente il tempo di leggerli. Per fortuna avrai a che fare con PNG veramente molto, molto poco. In più, la versione per PlayStation 5, oltre a una frame rate stabile, non sfrutta le potenzialità del pad.
Il sonoro è grandioso, perfettamente in linea con le sonorità tipiche del duo. Ora allegre, ora più placide. Una danza ritmata che non stanca mai, che tiene viva e allegra l’azione e che funziona da inizio alla fine.