Street Fighter 6 è l’ultimo capitolo di una delle serie picchiaduro più amate di sempre, che nel corso degli anni ha conquistato l’utenza grazie a titoli ben realizzati. Questo nuovo capitolo sembra molto promettente e oggi siamo qui in quanto è stato ora classificato in Corea del Sud.
Street Fighter 6, vietato ai minori di 15 anni in Corea del Sud
Street Fighter 6 si avvicina e i fan non stanno nella pelle all’idea di mettere mano su questo nuovo capitolo del picchiaduro tanto amato, l’hype è alle stelle e forse a quanto pare un annuncio relativo alla data di lancio si sta avvicinando. A suggerirlo è la recente registrazione del gioco in Corea del Sud.
Andando ad analizzare la registrazione, il titolo viene indicato come vietato ai minori di 15 anni, anche se probabilmente in Europa verrà ancora classificato come PEGI 12 come gli altri titoli della serie. Inoltre vengono indicate una “moderata espressione della sessualità” dovuta ai vestiti delle combattenti, talvolta poco coprenti, e ovviamente di un’abbondante rappresentazione visiva della violenza (trattandosi di un picchiaduro, di certo non si può evitare).
Insomma, nulla d’inaspettato e anche la classificazione per i minori di 15 anni, leggermente più alta del solito, non stupisce se si pensa alle regole più stringenti dei paesi orientali. A ogni modo, noi speriamo vivamente che questa notizia significhi un annuncio imminente: ormai non stiamo più nella pelle!
A proposito di Street Fighter 6, hai già visto il roaster completo di personaggi svelato nel nuovo video?