Animal Shelter Simulator è un titolo sviluppato dallo studio indipendente polacco Games Incubator e pubblicato su Xbox da Ultimate Games S.A. Il simulatore dopo essere stato pubblicato su PC lo scorso marzo, è disponibile sulle console Microsoft dal 25 novembre, mentre nel primo trimestre del 2023 è previsto il lancio su PlayStation 4, PlayStation 5 e Nintendo Switch.
La versione oggetto di questa recensione è quella per Xbox, giocata su Xbox Series S. Dopo esserci apprestati a iniziare il titolo con grande entusiasmo, siamo qui a condividere le nostre impressioni su Animal Shelter Simulator. Sarà un’ennesimo simulator o farà la differenza?
Apriamo le porte ai trovatelli in Animal Shelter Simulator
In Animal Shelter Simulator siamo chiamati a gestire un rifugio per animali abbandonati. Il nostro compito sarà quello di accogliere cani e gatti randagi e prestare loro le cure necessarie finché non riusciremo a trovare loro una nuova casa e dei padroni amorevoli.
All’inizio della partita non dobbiamo costruire il nostro rifugio da zero, ma disponiamo già di un ufficio da cui gestiremo le nuove adozioni e potremo accogliere gli animali, di un magazzino per depositare l’occorrente e un recinto. Avendo un solo recinto nelle prime fasi di gioco potremo accogliere sono un tipo di amici a quattro zampe.
Seguendo il tutorial introduttivo potremo dare asilo al primo animaletto in cerca d’aiuto. Ogni cane e gatto che accogliamo ha un nome, che possiamo modificare a nostra scelta, e prima di accoglierlo possiamo anche leggere la sua breve e spesso infelice storia. Come gestori del rifugio il nostro primo compito è assegnare al nostro ospite un giaciglio, questo ci permette di generare una scheda dell’animaletto in cui possiamo verificare subito i suoi bisogni e le sue condizioni di salute.
Ogni cane e gatto che accoglieremo dovrà essere nutrito, lavato e avrà bisogno di svago. In alcuni casi, inoltre, sarà necessario prestare anche delle cure, ma questo potremo farlo solo più avanti dopo aver costruito la clinica.
Man mano che prendiamo confidenza con i cuccioli, potremo anche scoprire la loro personalità, ognuno ha, infatti, dei tratti caratteriali ben definiti che verranno annotati nella scheda personale. Ci saranno gattini fiduciosi, birichini o dal carattere più diffidente o aggressivo. Conoscere questi tratti è essenziale per riuscire ad abbinare ogni animale al padrone perfetto in Animal Shelter Simulator.
È un peccato, però, che queste caratteristiche non sembrano riflettersi nel comportamento degli animali. Ci saremmo aspettati che un gatto birichino avesse un comportamento diverso da quello di uno più schivo. Invece l’interazione degli animali che accoglieremo sembra essere sempre la stessa, indipendente da quelle che dovrebbero essere le loro caratteristiche distintive. L’unico scopo della presenza di questi tratti, quindi, sembra essere legato agli abbinamenti.
Dopo esserci presi cura dei bisogni dei nostri amici a quattro zampe, la loro idoneità all’adozione aumenterà (possiamo sempre verificarla sulla scheda) e saremo pronti a trovare loro una nuova casa. Arriverà quindi il momento di creare un annuncio per l’adozione con tanto di foto dell’animaletto.
Dopo che avremo ricevuto diverse proposte dovremo decidere qual è la persona più adatta a prendersi cura del cucciolo. Ogni proposta di adozione è corredata da una lettera in cui ci vengono spiegati i motivi della proposta e per ogni candidato possiamo esaminare le preferenze, per esempio volere un animaletto silenzioso o giocherellone.
Prima di fare la nostra scelta, possiamo anche inviare un’ispezione per ottenere maggiori informazioni sulla casa e i suoi occupanti, questo ci permette di assicurarci che l’ambiente sia confortevole per l’animale. Dopo aver affidato il cucciolo ai nuovi padroni, questi ci ringrazieranno con generose donazioni. Riuscire a completare abbinamenti migliori, invece, ci garantisce una reputazione più alta e salendo di livello potremo accedere a edifici sempre più attrezzati.
Non solo coccole e croccantini
Come nella maggior parte dei simulatori, in Animal Shelter Simulator dovremo gestire gli aspetti economici del nostro rifugio. Questo significa usare i fondi per acquistare cibo e acqua per i nostri animali, ma anche espandere il rifugio con nuovi edifici e comprare il necessario per la loro igiene, cura e per farli giocare. Il problema è che le donazioni che riceviamo sono talmente elevate che la gestione dei fondi diventa fin troppo semplice, a questo si aggiunge il fatto che alcune cose che acquistiamo non sono realistiche per esempio una scatola di croccantini sembra non finire mai e ha un costo molto basso.
Come dicevamo prima le interazioni degli animali sono ripetitive e non variano da un esemplare all’altro. A questo si aggiunge anche il fatto che le interazioni sono estremamente limitate, infatti, quando apriamo la gabbia l’animale non esce da solo, ma dobbiamo prenderlo e farlo uscire nel recinto. All’interno del recinto i gatti si limiteranno a gironzolare o giocare con i tiragraffi se presenti.
La cosa che più ci ha stupito è il fatto che gli animali non solo non escono dalle loro gabbie, ma non sono nemmeno in grado di rientrarci da soli anche per andare a mangiare e bere. Inoltre gli animali sono completamente ignari della presenza di altri esemplari nel recinto, al punto che se ci sono due gatti dobbiamo selezionarli singolarmente per farli giocare.
Alcune pecche si riscontrano anche nella modellazione 3D, i nostri gattini sono in grado di compenetrare in alcuni oggetti decorativi che possiamo disporre all’interno delle gabbie. La situazione non migliora quando cerchiamo di accarezzarli o spazzolarli perché la mano o la spazzola sono in grado di oltrepassare i gatti.
Il problema più grave è dato dai colori utilizzati nell’interfaccia del computer da cui gestiamo gli acquisti, inseriamo gli annunci di adozione e formiamo gli abbinamenti. L’interfaccia è poco accessibile perché sebbene gli elementi siano disposti bene, è sempre difficoltoso capire quale pulsante stiamo selezionando. Infatti c’è una minima variazione di colore tra un pulsante selezionato e non selezionato.
Un’altra cosa da sottolineare è che in Animal Shelter Simulator l’intero processo di adozione avviene esclusivamente attraverso il computer, visioniamo le schede dei candidati e scegliamo quello più idoneo. Quando arriva il momento dell’adozione, passa semplicemente un furgone a “ritirare” il cucciolo. A questo si aggiunge anche il fatto che l’intera gestione del rifugio è affidata a noi, non possiamo assumere altro personale che ci aiuti. A rendere il tutto ancora meno realistico c’è la mancanza del ciclo giorno-notte, il che si traduce nel fatto che il nostro protagonista lavora no stop senza neanche dormire.