Ho impiegato un po’ più tempo del previsto, ma ecco infine la seconda parte dell’articolo dedicato al Conclave, l’organizzazione segreta dietro molti degli eventi della saga di Guilty Gear. Nella prima parte ci siamo proprio concentrati su questi, elencando tutto quello che hanno fatto (o che probabilmente hanno fatto) fino alla loro disfatta nel 2187. Abbiamo anche un po’ reso conto delle sorti in Guilty Gear Strive dell’unico membro sopravvissuto, Chronus.
Per concludere tuttavia il nostro lavoro, è tempo di concentrarci brevemente sui singoli membri per riassumere quello che sappiamo di loro come individui. Specifico subito che per la maggior parte la risposta sarà “non molto,” ma c’é qualche piccola sorpresa sparsa qua e là che ci permette di trarre alcune interessanti conclusioni. I quattro membri del Conclave sono contraddistinti da un numero romano sulla maschera di metallo quindi seguiremo quell’ordine. Iniziamo.
Guilty Gear – Membri del Conclave: Axus
Il numero 1 del Conclave, nel senso che è caratterizzato da tale cifra sulla propria maschera di metallo, Axus è immediatamente riconoscibile per la corporatura decisamente più tarchiata e grassoccia rispetto a Chronus. Una cosa buffa di Axus è che indossa sempre gli occhiali sopra la maschera, nonostante gli occhi gialli brillanti facciano pensare ad una vista “elettronica” e quindi perfetta.
Un’altra cosa decisamente curiosa è che Axus, pur essendo un potente mago visto che è un apprendista dell’Originale e tecnicamente esiste dall’arrivo della magia sul mondo reale, non usa mai nessun incantesimo, ma predilige un revolver black-tech (il nome con cui viene identificata la vecchia tecnologia pre-magia). Axus mostra anche un carattere molto confidente in sé stesso, che sfiora l’arroganza.
Proprio questo gli costerà caro. Durante la tentata fusione tra Justice e Chronus e l’attacco degli Opus, Axus entra nel Castello di Illyria per eliminare personalmente qualsiasi minaccia ai piani del Conclave. Qui incontra Ky Kiske e non esita minimamente a sparargli alle spalle per poi abbandonarlo a terra morente. Peccato Ky nel frattempo avesse deciso di iniettarsi delle cellule Gear per meglio proteggere la propria famiglia. Axus viene così ucciso dalla Rising Force del redivivo Re di Illyria.
Guilty Gear – Membri del Conclave: Libraria
Libraria è la numero 2 del Conclave ed è immediatamente riconoscibile visto che è l’unica donna del quartetto, oltre che l’unica donna tra gli apprendisti dell’Originale. Anche se non si vede mai senza maschera, la sua sessualità è evidente dalla voce, dalla corporatura minuta e dal caschetto di capelli biondi. Libraria ha anche il carattere più calmo dei quattro e sembra rivestire un ruolo simile a quello di una bibliotecaria.
Nella battaglia finale al Castello di Illyria, quando Justice rifiuta Chronus e viene danneggiata pesantemente da Sol, Libraria accetta con grazia la sconfitta del Conclave, considerandola quasi il giusto castigo per ciò che gli Apostoli hanno fatto in passato. Chronus a quel punto le urla di scappare e cercare il Gear Maker per preservare l’umanità, ma Libraria sceglie invece di teletrasportare lui in salvo e sacrificarsi al suo posto.
Per quanto si sappia davvero poco di Libraria e non la si veda in azione, proprio quel dialogo finale con Chronus è molto interessante. Che il Conclave sappia del Gear Maker è in fin dei conti abbastanza scontato, tanto loro quanto Asuka erano discepoli dell’Originale e di base si conoscono da sempre. Viene però confermato che entrambe le fazioni hanno lo stesso obiettivo, preservare l’umanità, che probabilmente hanno trovato dei contrasti su COME raggiungere questo obiettivo.
Guilty Gear – Membri del Conclave: Baldias
Teoricamente il numero 3 del Conclave, Baldias, essendo l’antagonista di un gioco tutto suo, Guilty Gear Vastedge XT, dovrebbe essere quello su cui si hanno più informazioni. Purtroppo questo titolo è un gioco pachinko (praticamente una slot machine) e non è mai uscito dal Giappone. Si, nonostante ciò è canon. Non ci sono neanche molti video in merito in rete (ne ho trovato solo uno), ma fortunatamente Guilty Gear ha una wiki inglese a cui attingere.
Baldias fornisce molte informazioni fin dall’aspetto, non tanto per la sua fisicità “lunga e sottile,” ma per il fatto che è l’unico membro del Conclave che si vede senza maschera. La sua “faccia” è quella di un cyborg, in modo simile al buon vecchio Robo-Ky. Si può intuire facilmente che il Conclave era dietro il Post-War Administration Bureau e che ha sviluppato i Robo-Ky con l’obiettivo di creare dei corpi robotici per i propri membri.
Sempre da Guilty Gear Vastedge XT abbiamo un’altra informazione. Se Sol e Sin si introducono ad Harden Fort “solo” per recuperare la Flashing Fang, uccidendo nel processo Baldias, si intuisce facilmente che il vero scopo della struttura è quello di approfondire le ricerche sull’arte della resurrezione. Per questo usano come base le informazioni raccolte in merito dal Dr. Baldhead e le sperimentano su un “soggetto di prova,” ovvero il deceduto Zato-1.
Che Zato-1 sia “presente” in Harden Fort è confermato anche da come combatte Baldias nel gioco. Questi infatti usa una tecnologia chiamata Cerberus che consiste in tre teste che emergono da dietro la sua schiena e che ricordano MOLTO Eddie, la bestia proibita di Zato-1. Basti pensare che usa persino alcune delle mosse di Eddie (Invite Hell e Great White). Certo, Cerberus potrebbe essere un’altra bestia proibita e non solo un’imitazione, ma è a prescindere difficile credere che le due cose non siano connesse.
Guilty Gear – Membri del Conclave: Chronus
Il numero 4 del Conclave, nonché leader del gruppo e consigliere personale del Sanctus Maximus Populis, è il membro su cui abbiamo più informazioni, visto che è l’unico ancora in vita. Della sua storia e delle sue vicende dopo la fine prematura del Conclave, però, abbiamo già parlato nella prima parte dell’articolo e onestamente c’é ben poco da aggiungere a quanto scritto in quell’occasione.
Inizialmente Chronus appare come il più crudele e calcolatore membro del Conclave e mostra persino una notevole ambizione che si concretizza in un’elevata considerazione delle sue capacità. Chronus crede di avere le conoscenze e la forza per fondersi con Justice e plasmare il mondo secondo i suoi desideri. Vedendo il suo carattere arrogante ed egocentrico, è facile capire perché lui e Asuka hanno discusso, cosa che ha portato ad una divisione tra gli Apostoli.
Dopo la caduta del Conclave ed il fallimento del loro piano, il carattere di Chronus cambia radicalmente. L’Apostolo intraprende un percorso di redenzione ed accettazione delle proprie colpe al fianco di Faust e, pur mantenendo un atteggiamento saccente, si rivela una grande fonte di informazioni. Non sappiamo però di preciso che fine faccia alla fine di Guilty Gear Strive (anche perché Faust da di matto e Chronus è sempre un ricercato mondiale).
Da notare che Chronus non si toglie la maschera di metallo neanche quando questa è danneggiata, quasi a confermare che i membri del Conclave probabilmente erano umani, ma adesso non lo sono più. Considerando quanto sappiamo di Baldias e gli occhi brillanti dei membri del Conclave, possiamo facilmente dedurre che questi si sono trasformati in ibridi-robot senzienti per vivere abbastanza a lungo da portare a compimento i loro piani.