Gunbrella è uno di quei giochi che presenta alcuni elementi che lasciano a bocca aperta; tranquillo, arriverò a parlarne nel corso della recensione, ma prima rilascio un po’ di informazioni importanti! Il titolo è stato sviluppato da doinksoft e pubblicato da Devolver Digital (e questo la dice lunga sulla tipologia del videogioco in sé); si tratta di uno sparatutto a scorrimento laterale con elementi platform dalle colorazioni noir-punk aranciate. Era stato presentato al Nintendo Showcase di marzo 2022 e adesso finalmente è disponibile in anteprima.
Perché sì, si tratta di una Demo gratuita presente su Steam; il rilascio ufficiale è previsto per il 2023 su PC (sempre grazie alla piattaforma di Steam) e su Nintendo Switch. Purtroppo, non è disponibile una versione italiana di Gunbrella, ma questo dettaglio potrebbe cambiare anche in futuro con i vari aggiornamenti; mai dire mai e con Devolver Digital tutto è possibile. Anche perché, sul Nintendo eShop, viene dichiarata proprio la dicitura sulla lingua nostrana! Insomma, probabilmente bisognerà avere pazienza.
Sei pronto a scoprire la versione da noi provata, per Steam? Ti ricordo che Gunbrella presenta un PEGI 16!
Gunbrella: esploriamo un mondo ormai in declino
L’avventura inizia con il protagonista, un burbero guardaboschi, che si ritrova su un vecchio battello a vapore; il viaggio prosegue tranquillo, in un fiume pieno di sporcizia in un mondo ormai in declino. I versi dei demoni accompagnano il dialogo promosso dal proprietario del battello che racconta come ormai, quel pianeta, stia lentamente morendo. Le risorse stanno diminuendo sempre di più, ma fortunatamente è ancora possibile continuare la propria vita e godersi dei piccoli momenti di pace.
Al nostro protagonista però non importa tutto ciò, lui ha una vendetta da portare a termine nonostante non venga spiegato niente a riguardo. Con lui c’è solo un’arma: la Gunbrella; si tratta di un’arma da fuoco che, al suo interno, contiene un ombrello utile non solo per pararsi dai nemici lungo il percorso, ma anche per spostarsi velocemente e saltare in zone decisamente alte. E questo è un bene, perché il guardaboschi dovrà raggiungere la cittadina di Allendale.
Lì troverà le risposte alle sue domande, almeno così spera colui che è riuscito a portarlo dall’altra parte del fiume senza problemi. Ma come arrivare ad Allendale? Il protagonista dovrà raggiungere la stazione per prendere il treno proveniente da Orwell e, in questo modo, arriverà alla città in un battibaleno. E da qui parte l’avventura del protagonista, tra demoni, misteri e una missione da portare a termine.
Un taccuino da tenere sempre sotto mano
I vari obiettivi presenti in Gunbrella saranno annotati all’interno del taccuino ed è molto importante avere sempre il pieno controllo su di esso, specialmente dopo aver parlato con ognuno dei personaggi presenti nella storia. Ognuno di loro ha qualcosa da dire e il protagonista ha sempre qualcosa da chiedere, quindi ti consiglio di sfruttare ogni persona sul tuo cammino. Una raccomandazione: attenzione all’argomento selezionato e di cui vorresti più informazioni; alcuni potrebbero stancarsi e non essere più utili alla causa.
Ciò che veramente sarà utile è proprio la Gunbrella nominato all’inizio della storia; si tratta proprio di un’arma da fuoco con un ombrello, utilizzabile all’occasione. Con essa potrai saltare in alto, scattare in avanti o indietro e usarla come copertura per evitare danni ingenti. Quest’arma è stata creata racimolando materiale di fortuna, magari abbandonato per il pianeta; il principio si applica anche ai proiettili, che saranno recuperabili nello stesso modo.
Molto sbagliato a livello ecologico, ma molto utile per farsi strada. Unica nota negativa è che arrivare nelle zone più alte potrebbe essere leggermente difficoltoso. Questo perché la Gunbrella in questione fa aumentare la velocità e dovresti trovare il momento giusto per effettuare il classico dash dopo il salto. La precisione è fondamentale in queste occasioni. Potresti aiutarti facendo una piccola scalata, ovviamente saltando da muro a muro.
I consigli giusti per una grande esperienza videoludica
A causa di quanto detto, appena avvierai Gunbrella ti appariranno un paio di informazioni utili per affrontare l’avventura; uno fra i primi è proprio il fatto che si tratta di una demo e che tutto potrebbe cambiare. Dopo ciò i consigli appaiono prettamente per farti avere una meravigliosa esperienza videoludica. Infatti viene citato un pad, un controller decisamente adatto, e viene sconsigliato l’uso di mouse e tastiera. E li sconsiglio anch’io: il gioco è veloce, ha bisogno di qualcosa di nettamente più rapido e un pad è più che sufficiente.
Questo ti darà modo di apprezzare maggiormente la grafica usata in Gunbrella; la pixel art è stata creata perfettamente e i vari elementi su schermo risultano puliti. Come scritto all’inizio di questa piccola recensione (che potrebbe cambiare una volta provata la versione finale) le colorazioni usate sono principalmente aranciate o marroncine, e rimarcano tantissimo il genere proposto dagli sviluppatori.
Esiste anche un minimo di doppiaggio, fatto per lo più di piccoli versi per indicare quando i personaggi stanno parlando. E si incastrano bene con la musica e i rumori ambientali di sottofondo. Nell’insieme riescono nell’impresa, anche quando il giocatore si ritrova a dover affrontare alcuni puzzle ambientali.
Una Demo più che conclusa
Gunbrella è un titolo che si prospetta d’alto livello e sinceramente non vedo l’ora di provare una futura versione immessa al pubblico. Anche perché, al momento, il gioco sembra essere praticamente ottimale già adesso e le modifiche per apportare qualcosa di nuovo dovranno essere decisive e ben strutturate. Uniche pecche? Riguardano proprio le sfide collegate ai proiettili; infatti dovresti dover tenere con te alcuni colpi speciali per poter completare alcune missioni.
L’utente, però, potrebbe non saperlo e finire i proiettili prima del tempo. In questo modo il giocatore è costretto a ricominciare il gioco una volta finito o riprendere da un punto di salvataggio ben preciso. Per il resto, Gunbrella scorre fluido e la storia è molto interessante. Inoltre potrebbe essere considerabile come una grandissima denuncia verso i giorni d’oggi e allo spreco continuo che causano inquinamento, talmente tanto da ridurre alcune risorse importanti per la vita di tutti i giorni.
Altra nota negativa: sulla pagina Steam non sono presenti i requisiti di sistema; Gunbrella è un titolo molto leggero, quindi non aspettarti di dover usare un computer di ultima generazione, ma è molto importante dare tale informazione per una maggior sicurezza da parte dell’utente.