Nel 2020,Chris Avellone, famoso sceneggiatore di titoli come: Fallout, Star Wars Jedi: Fallen Order e Dying Light 2, è stato accusato da diverse donne di molestie sessuali. A causa dello scandalo alcune aziende hanno tagliato i rapporti con lui e Techland (software house dove lavorava all’epoca) lo ha licenziato. Un anno dopo l’inizio dello scandalo Avellone ha fatto causa per diffamazione e recentemente ha ottenuto la vittoria legale, ottenendo anche un succoso un risarcimento a sette cifre.
Chris Avellone: un uomo innocente
Il controverso caso si è concluso dopo più di due anni con un accordo tra Chris Avellone e le due donne che lo avevano definito “un predatore sessuale abusivo, aggressivo e cospiratore”. Lo sceneggiatore ha comunicato sul suo blog personale che le accuse sono state ritirate dalle due ragazze, le quali hanno ammesso pubblicamente di aver falsificato e mentito per soldi. Ovviamente il sceneggiatore ha avuto un risarcimento date le gravissime accuse, al momento non si sa l’importo esatto ma dai documenti risulta un risarcimento a sette cifre.
Avellone ha colto l’occasione per pubblicare un post su Twitter per far riflettere sulle accuse ingiuste e sullo stato dell’industria videoludica: “Ringrazio la signora Barrows e la signora Bristol per aver collaborato giungendo cosi alla verità. Anche se sono stato accusato ingiustamente ci sono ancora molte sfide reali da affrontare per l’industria videoludica, ma sono sicuro che possiamo superarle insieme. Con questo spirito chiedo a tutti di rispettare la privacy della signora Barrows e della signora Bristol e vi esorto a cogliere l’opportunità per ascoltare tutte le voci al fine di migliorare la nostra cultura e le nostre comunità”.
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