Nintendo European Research & Development ha aperto le candidature per un Game Tech Engineer. Fino a qui nulla di strano, se non che l’annuncio recita che il futuro dipendente si occuperà sia delle piattaforme Nintendo “attuali” ma anche di quelle “della prossima generazione”.
La figura ricercata deve essere un ingegnere e dovrà “esplorare, definire ed implementare soluzioni software” nella realizzazione di prestazioni, rendering in tempo reale, sviluppo in C/C++ e ottimizzazione di basso livello. Le specifiche includono lo sviluppo cross-platform, la programmazione di rete, le interazioni tra le basi di codice e l’architettura di gioco.
https://www.youtube.com/watch?v=f5uik5fgIaI&t=52s&ab_channel=NintendoofAmerica
Nintendo vuoi fare una console di prossima generazione?
Nella sezione responsabilità della posizione, sotto i punti elenco, la descrizione del lavoro afferma chiaramente che il ruolo dovrà occuparsi non solo con la generazione attuale di console, ma anche con quella futura.
The goal will be to aim for and go beyond state-of-the-art solutions in these fields, targeting current and next-generation Nintendo platforms. It will be necessary to collaborate with game developers to bring new
technologies to the market.
Tradotto
L’obiettivo sarà quello di puntare e superare le soluzioni all’avanguardia in questi campi, mirando alle piattaforme Nintendo attuali e della prossima generazione. Sarà necessario collaborare con gli sviluppatori di giochi per portare sul mercato nuove tecnologie.
Ovviamente tutto quello che c’è scritto nell’annuncio lavorativo è incredibilmente vago (tra l’altro Nintendo non ha ancora annunciato la sua prossima console e resta particolarmente abbottonata sulla questione), ma con Switch che ha ormai superato i sei anni, è partito il valzer delle speculazione sul futuro della Grande N. La posizione lavorativa del Nintendo European Research & Development ha solo alimentato le voci di corridoio visto che la figura sarebbe probabilmente di grande aiuto nello sviluppo della console di nuova generazione.
Nintendo European Research & Development è responsabile della lavorazione del software di emulazione utilizzato nei classici Nintendo NES e Super Nintendo. Questa costola europea della Grande N, prima di essere acquisita era conosciuta con il nome di Mobiclip e Actimagine. Nel 2011 tuttavia, la casa di Mario ha deciso di acquistare l’azienda con sede a Parigi in Francia. Sotto l’ala di Nintendo sono state sviluppate tecnologie di codec video utilizzate nei giochi Game Boy Advance, Nintendo DS e 3DS, come Fire Emblem Awakening e Dragon Quest IX.
Per quanto riguarda Switch, Nintendo European Research & Development ha lavorato su Nintendo Labo, è stata responsabile dell’emulazione di Super Mario 3D All-Stars e ha sviluppato il rilevamento del battito cardiaco nel Joy-Con per Ring Fit Adventure. È anche responsabile di gran parte dell’emulazione utilizzata in Nintendo Switch Online.