Puntualmente, come un po’ tutti stavamo (purtroppo) immaginando, è arrivato anche per The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, il review bombing da parte di utenti insoddisfatti dall’ultima epica produzione Nintendo. Ormai questa stupida moda, sta prendendo sempre più piede, manifestandosi con tutte le produzioni di un certo spessore, e mentre per titoli come Redfall un po’ lo si può giustificare (ma davvero in minima parte), perché non hanno mantenuto alcune promesse o non hanno saputo aggraziarsi la maggior parte dei giocatori, per giochi come Tears of the Kingdom non lo si può assolutamente fare.
Purtroppo per gli haters però, neanche il review bombing è riuscito ad abbassare più di tanto la media voto su metacritic di Tears of the Kingdom, che nonostante la pioggia di recensioni negative ( in verità meno di quelle ricevute da altri titoli), riesce a rimanere attualmente saldo su un 8,7.
La cosa davvero triste però, è il leggere le motivazioni dietro tutti questi zero assegnati al titolo di punta Nintendo: passiamo da recensioni senza alcun senso, vuote, o con frasi ripetute all’infinito, a lamentele della mancata opportunità di accarezzare i cani durante la nostra avventura nel regno di Hyrule, mentre altri ancora accusano il nuovo capitolo di Zelda per aver “copiato” da Geshin Impact, e qui ci fermiamo perché altrimenti sale il mal di stomaco.
Un fattore ancora più triste è che questo comportamento da parte degli utenti, sta rendendo ormai poco credibile un sito il quale fino al presentarsi di questo stupido fenomeno, era considerato come un punto di riferimento per l’utenza.
Per tutto il resto dell’utenza, continuate a godervi il nuovo titolo Nintendo e l’immensità di cose che ha da offrire, e sul quale arriveranno diverse guide per aiutare tutti i giocatori, vecchi e nuovi.