Timberborn è un city builder sviluppato e pubblicato dallo studio polacco di Mechanistry che con questo progetto è al suo titolo di debutto. Lo sviluppo di Timberborn ha avuto inizio nel 2018 e si è concretizzato con il lancio in accesso anticipato il 15 settembre 2021 su Steam, GOG e Epic Games Store. Dall’uscita in early access ad oggi si sono succeduti diversi update principali, il più recente è l’update 4 rilasciato a maggio che introduce novità riguardanti soprattutto una delle due fazioni di castori che potremo gestire nel gioco. Attualmente Timberborn ha una media di valutazioni estremamente positiva su Steam e in un solo anno dal lancio in accesso anticipato ha venduto oltre 750mila copie.
Non il solito gestionale
Timberborn è un city builder post-apocalittico che anziché avere come protagonisti i sopravvissuti umani, segue le vicende di due fazioni di castori che cercano di sopravvivere e prosperare in un mondo in cui devono affrontare siccità ricorrenti. La nostra storia infatti si ambienta in una Terra ormai deturpata dalla azioni degli umani, in un mondo in rovina in cui meno di un terzo della superficie è costituita da acqua, solo evolvendosi e trovando modi ingegnosi i castori potranno sopravvivere.
Il gioco è un city-builder improntato sulla sopravvivenza che si accosta più a titoli come Frostpunk, Endzone: A World Apart e i titoli del franchise di Tropico, rispetto a titoli dello stesso genere come SimCity e Cities Skylines. Infatti, possiamo visionare e seguire la vita di ogni singolo cittadino della nostra colonia di castori, inoltre abbiamo il totale controllo sul numero di abitazioni da costruire e sulla gestione dei lavoratori presso gli edifici produttivi.
In Timberborn potremo scegliere di creare una colonia con una delle due fazioni disponibili: inizialmente potremo scegliere i Codalesta, dei castori dediti al lavoro manuale e rispettosi della natura, successivamente sbloccheremo anche i Denti di ferro che basano la loro società sull’industrializzazione e lo sfruttamento delle risorse. Le due fazioni si differenziano per costruzioni differenti e una diversa gestione delle risorse per cui sarà necessario escogitare strategie differenti in base alla fazione scelta.
Una vita da castori
I nostri castori non sono solo membri produttivi della società, ma hanno i loro bisogni e le loro esigenze di svago. Oltre a provvedere ai bisogni essenziali come un riparo, acqua e cibo, per migliorare il benessere delle nostra colonia sarà necessario fornire luoghi di socializzazione, un’ampia varietà di cibo e aree per la cura del pelo e dei denti. È possibile visionare la scheda di ogni castoro per sapere i suoi bisogni, la sua età e poterlo seguire durante tutto il suo ciclo vitale dalla nascita fino alla morte.
Per lo sviluppo della colonia è necessario reperire le risorse essenziali e mettere in piedi una vera e propria catena di produzione. Oltre alle risorse di base come la legna avremo bisogno anche di procurarci l’energia necessaria a far funzionare i macchinari usati nella produzione dei prodotti finali. Ad esempio per produrre le assi avremo bisogno di costruire una segheria che necessita di energia e legna.
Una sfida ingegneristica
Timberborn introduce delle dinamiche inedite per la maggior parte dei city-builder, in particolare per quanto riguarda il controllo idrico che diventa il vero e proprio fulcro del gioco perché sfruttando l’acqua produrremo il cibo ma soprattutto l’energia necessaria al funzionamento delle catene di produzione. Con i Codalesta possiamo ricavare energia usando mulini ad acqua costruiti lungo i torrenti che gestiremo attraverso la costruzione di chiuse che ci permetteranno di modificare il flusso dell’acqua.
Oltre a gestire il flusso dell’acqua per aumentare la potenza prodotta dai mulini ad acqua, potremo collegarli a più edifici distanti tra loro usando alberi di trasmissione che trasmettono il moto dal mulino alle strutture. Oltre ai mulini ad acqua potremo costruire mulini a vento oppure usare un castoro che si immola per la causa e produce energia correndo in un’enorme ruota per criceti.
Inoltre, la gestione di dighe e chiuse, come anche lo stoccaggio dell’acqua nei depositi, saranno essenziali per assicurare la sopravvivenza alla colonia durante le siccità che via via diventeranno sempre più lunghe e frequenti.
Un’altra aggiunta curiosa è la costruzione verticale delle città che ci da una notevole libertà di espressione a livello architettonico permettendoci di espandere la nostra colonia non solo orizzontalmente ma anche in verticale con un notevole risparmio di spazio. E in questo Timberborn si mostra più forte che mai in quanto la costruzione verticale non è un banale accatastamento di edifici uno sopra l’altro ma una vera e propria pianificazione urbana, dove sarà necessario costruire scale e passerelle per permettere ai castori di raggiungere gli edifici in alto.
Il titolo si mostra pronto anche negli aspetti gestionali, infatti, la pianificazione delle città è affidata alla costruzione di più distretti, in modo da poter gestire in maniera più razionale la colonia nelle fasi più avanzate del gioco. Inoltre, è presente un comodo sistema di priorità che ci permette di velocizzare le costruzioni più importanti oppure far concentrare i lavoratori su una determinata struttura evitando che resti inattiva per mancanza di manodopera.
Gli aspetti gestionali si estendono anche ai singoli edifici produttivi in cui possiamo stabilire alcuni criteri sulla produzione, per esempio alla fattoria possiamo dare la priorità di raccogliere prima tutto il raccolto e poi piantare o viceversa, o alla griglia scegliere che tipo di cibo produrre per i cittadini.
Un progetto in divenire
Timberborn è ancora in fase di accesso anticipato, ma è a tutti gli effetti un prodotto che potrebbe tranquillamente essere considerato finito e che già allo stato attuale ci può regalare un’ottima esperienza di gioco. Sebbene dal punto di vista grafico, Timberborn non raggiunga i livelli di altri titoli dello stesso genere, si difende bene con un buon sonoro e con delle ottime funzionalità nel gameplay che lo rendono innovativo e molto coinvolgente.
Siamo rimasti veramente colpiti dalla cura con cui il titolo è stato prodotto e ci aspettiamo grandi cose dagli aggiornamenti futuri che precederanno il lancio in versione definitiva. Se anche tu sei curioso sulle aggiunte future al gioco puoi seguire le proposte degli utenti agli sviluppatori per l’inserimento di nuove caratteristiche in gioco. C’è da aggiungere che lo sviluppo di Timberborn è seguito da una community di appassionati con cui gli sviluppatori si confrontano giornalmente e che sta contribuendo alla creazione della Wiki ufficiale di Timberborn oltre che alla creazione di mod per le quali non è attualmente prevista un’assistenza ufficiale.