Microsoft sta affrontando le resistenze della CMA e della FTC per l’acquisto di Activision Blizzard, tuttavia la maggior parte degli altri paesi ha dato il suo consenso alla fusione. La Commissione europea ha imposto alcune condizioni, ma in altri casi l’operazione è stata approvata senza vincoli o correzioni, come è successo di recente in Sudafrica.
Activision Blizzard: un nuovo alleato
La Corte della concorrenza sudafricana ha comunicato di aver accettato incondizionatamente l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, ciò vuol dire che la casa di Xbox non deve fare nulla o offrire soluzioni per portare a termine la fusione, infatti il regolatore non ha riscontrato problemi o ostacoli. L’annuncio è stato breve e l’ente della nazione africana ha promesso di fornire più dettagli in seguito, con questa approvazione sono 39 i paesi che hanno dato il via libera all’acquisto di Activision Blizzard da parte della società Xbox, tra cui spiccano Europa e Cina, i quali mostrano fiducia nella fusione e nel suo effetto positivo sull’industria dei videogiochi e su quelle collegate.
Con quasi 4 dozzine di paesi a favore l’acquisizione si gioca il tutto per tutto con la CMA e la FTC, i quali si oppongono per via della loro corruzione già comprovata. Vi ricordiamo che la settimana scorsa si sono svolte alcune udienze, le quali vedevano la FTC contro Microsoft davanti ai giudici federali. Nei prossimi giorni si saprà qual è il responso e ciò cambierà nel bene e nel male la storia del media per sempre.
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