Con 70 milioni di utenti sbaraglia la concorrenza
Con un tweet oggi la compagnia svedese ha voluto ringraziare gli utenti, salutando il raggiungimento dei 70 milioni di iscritti. Un messaggio semplice e conciso, senza frasi pompose o autocelebrative.
Hello 70 million subscribers ?
— Spotify (@Spotify) 4 gennaio 2018
Il dato precedente reso disponibile era di 60 milioni a luglio. Questa cifra rafforza ulteriormente la posizione di Spotify rispetto alla concorrenza, almeno per quanto riguarda le dimensioni. A settembre Apple Music ha annunciato di aver raggiunto i 30 milioni di utenti, mentre Tidal non ha ancora rilasciato dati.
Negli ultimi mesi il famoso servizio di streaming ha rinegoziato accordi di licenza con Sony Music, Universal Music Group e Warner Music Group, che darà un po’ di respiro per quanto riguarda il pagamento delle royalty. L’accordo dà alle etichette discografiche la possibilità di tenere fuori dallo streaming gli album appena usciti per un determinato periodo di tempo. Ma non solo positivo è stato l’ultimo anno di Spotify, solamente venerdì è stata depositata una causa proprio per violazione dei diritti, per qualche miliardo di dollari.
Attualmente Spotify è valutata 19 miliardi di dollari, e all’inizio dell’anno è prevista la sua quotazione in borsa.
70 milioni di utenti vi sembrano tanti? Perchè non avete visto gli altri numeri.
Spotify cattura record da ogni parte.
- 70 milioni di utenti attivi, 20 milioni di utenti paganti;
- partito nel 2006, è ora disponibile in 58 Paesi;
- il catalogo contiene 30 milioni di brani, 20 mila brani vengono aggiunti ogni giorno;
- 1,5 miliardi di playlist.