“Son piccolino lo so ma m’intrufolo dappertutto, non ho paura però un po’ me la faccio sotto, sono una peste, dei grandi me ne infischio e un terremoto farò se non lo trovo gusto!”
Queste parole le puoi ricordare solo se hai un bel botto di lune nel groppone amico mio. Parole della sigla di un vecchio cartone animato sul pupazzo Collodiano, eppure son parole adatte a ciò che potrai goderti martedì prossimo sulla tua console (anche di generazione passata) o PC (anche Mac).
A restarne fuori, almeno per ora è l’ammiraglia Nintendo, forse perché si presta meglio a lanci improvvisi, rischiando così di venir distrutta all’ennesima sconfitta contro uno degli enormi (e si dai, anche abbastanza carismatici) boss del titolo, tra il fratello serio del Death Claws, il cugino bello di Solomon Grundy, il Boss robot incoronato re e Mosè con tanto di tavole delle leggi mentre indossa la Mark 1 del primissimo Iron Man.
Tornando a noi, ti farà piacere sapere che Neowiz (solo a me non sa di nulla il nome?) ha pubblicato un paio di video per farti assaporare quel terremoto a cui mi riferivo con il brano di poco sopra.
Essendo un souls like Lies of P deve avere armi iconiche e strampalate con una tendenza all’inquietante e allo steampunk più elegante.
Largo quindi al primo video dove potrai assaporare il risultato della fusione tra armi e manici di diversa foggia e forma. Sei pronto a pungere come un’ape e volare come una farfalla? Eccoti il mix lama Dancer’s curved (che non si ispira ad una ballerina giunonica se ti è venuto il dubbio), infilata nel manico Booster glaive. Ti senti difensivista come e più di un interista la notte del 28 aprile 2010? Pronta per te l’unione tra la lama Wintry rapier’s incastonata sul Blind man’s double-side spear.
Se invece il tuo scopo è martellare in modalità fabbro, urlando frasi sconnesse con la recondita speranza di spaventare gli avversari al di là dello schermo, allora vai di lama d’ascia Live puppet’s in combo con il manico Acidic great curved sword.
Garda il trailer qui di seguito e goditi questi ed altri esempi d’arme e di singolar (in realtà non sempre) tenzone.
Lies of P: tantissime armi a disposizione
Ora, per un eroe creato principalmente da una sega ci vuole un braccio pieno di risorse. E qui entra in scena il secondo video dove ci vengono presentate le Legion Arms. Armi uniche in grado di dare quel tocco di eleganza alla morte dei mostri che intralceranno il nostro cammino.
Potremo quindi incendiarli, fulminarli, intossicarli oppure farli esplodere con la celeberrima spensieratezza dell’italico pupazzo… o forse no? Ma d’altronde dopo aver visto il sommo poeta sfidare l’inferno in preda ad un’estasi di tamarraggine non stupisce più di tanto seguire ora le gesta del burattino scansafatiche tramutato qui in un lucido vendicatore.
A quando un punta e clicca investigativo con il genio di Galilei oppure uno sparatutto dove Tancredi Falconeri deve ritrovare la sua bella al grido di “tutto cambia affinché resti l’one shoot!”? Tornando alle Legion Arms beccati sto video.
Vabbè divagazioni a parte ti ricordo che il tempo sta per scadere, il 19 settembre è più vicino di quanto pensi e che se prenoti l’edizione standard digitale riceverai il vestito “Set del burattino dispettoso“, mentre l’edizione deluxe aggiunge il vestito “Set del grande Venigni“, una maschera unica e ti permetterà di scorrazzare per gli inquietanti vicoli di Krat tre giorni prima.
La versione fisica è presentata in un’esclusiva scatola da collezione ispirata ad un tomo, la steelbook insieme a un artbook di 92 pagine. Gli oggetti digitali bonus includono la colonna sonora originale, l’abito “The Great Venigni’s Set” e una maschera unica da indossare al festival.