Sette cose che potreste non sapere su Dissidia Final Fantasy NT
Siamo tutti in attesa dell’uscita del nuovo picchiaduro RPG di Square Enix e Koei Tecmo: Dissidia Final Fantasy NT. Il gioco è già disponibile, in versione arcade, in Giappone. Ma cosa sappiamo di questo nuovo titolo? I ragazzi del blog di PlayStation ci vengono in aiuto: è stato infatti intervistato il produttore esecutivo Ichiro Hazama che ci parlerà un po’ delle unicità del gioco.
Nonostante il gioco sia disponibili per arcade è stato sviluppato fin dall’inizio per girare su Play Station 4
Il gioco è stato pensato in primo luogo per girare sui sistemi Play Station 4. È stato infatti richiesto a Sony di utilizzare degli Hardware della loro consoli per la versione in cabinato del gioco. I componenti degli arcade sono infatti molto simili, seppure leggermente personalizzati, a quelli di Play Station 4 in modo che all’uscita del gioco su home console si avessero meno problemi possibili e per accelerare i tempi di sviluppo e perfezionamento.
“Essendo il gioco stato concepito fin da subito per Play Station 4, ci siamo focalizzati su altre questioni durante lo sviluppo la versione casalinga. Una delle cose più importanti per noi è stata la storia. Avere un roster di personaggi da tutti i titoli della serie di Final Fantasy è una gande opportunità per una storia eccezionale ed è quindi lì che abbiamo posto la maggior parte del nostro tempo.”
Il punto forte del gioco è la presenza dei contenuti presi dai vari Final Fantasy, ma non è tutto!
È abbastanza scontato che il gioco ha come punto forte quello di avere nel titolo due parole imponenti nel mondo devi videogiochi: “Final Fantasy”. Non è tutto ciò che il gioco ha da offrire però. Il gioco sarà godibile anche da chi non è avvezzo alla serie di Final Fantasy, seppure in maniera ridotta.
“Certo, Final Fantasy è qualcosa che rende Dissidia NT quello che è ma non penseremmo mai di creare un gioco di un genere così differente solo per chi è fan della serie. Mettendo da parte Final Fantasy, abbiamo un gioco che consiste in battaglie 3vs3 e la ricerca dei match richiede ben poco tempo e le battaglie in se non durano né più né meno di quanto dovrebbero, circa tre minuti e mezzo. In questo modo, anche senza la presenza di Final Fantasy, il gioco sarebbe ottimo così com’è e quindi appetibile a chi, della serie, sa poco o nulla”
In Dissidia NT sono presenti personaggi di ogni gioco principale della serie Final Fantasy
Per quanto riguarda i fan della serie di Final Fantasy gli sviluppatori si sono impegnati allo stesso modo: l’intento principale è stato quello di rendere i personaggi coerenti con la serie principale e usare nel gioco i più adatti alla serie Dissidia. In questo modo il giocatore potrebbe davvero sentire di star utilizzando i personaggi dai giochi di provenienza originale. Gli sviluppatori non hanno semplicemente valutato e lavorato sull’aspetto grafico, cosa che è stata anche piuttosto complicata per i personaggi dei primi capitoli, ma hanno preferito renderli credibili psicologicamente oltre che fisiologicamente.
“[Riferito ai limiti grafici per i primi capitoli di Final Fantasy]… per ovviare al problema della fisionomia attuale dei personaggi e renderli anche coerenti abbiamo preso più indizi possibili dai giochi originali. Oltre ciò anche i dettagli degli sprite e degli artwork di Yoshitaka Amano ci sono serviti. Grazie a ciò il nostro creative director, Tetsuya Nomura, ci ha aiutato a rendere i personaggi credibili e al passo coi tempi.”
“C’è di più ovviamente oltre all’aspetto grafico. Ad esempio la descrizione di uno dei personaggi recita “ottimo combattente capace di utilizzare svariati tipi di armi”, il che ci ha portato a pensare a quali attacchi questo personaggio dovesse avere. Da lì siamo riusciti a creare un personaggio immaginandolo in combattimento.”
Ogni personaggio è differente ma alcuni di essi sono perfetti per imparare le basi
La varietà di personaggi porta ovviamente a creare confusione tra i giocatori. È ovviamente più facile imparare ad utilizzare certi personaggi piuttosto che altri, ciò non significa che quelli più complicati siano più forti o più deboli. In primo luogo, Cloud Strife, protagonista di Final Fantasy VII è il personaggio più facile da utilizzare, come dichiarato nell’intervista. Viene anche detto che le movenze di Cloud sono state traslate direttamente dal gioco originale, il che lo rende anche più popolare in quanto utilizzo. Personaggi invece come Squall Leonheart (FF VIII) e Sephirot (FF VII) sono più difficili da utilizzare ma ritrovarsi contro un giocatore esperto nell’uso di questi ultimi sarà una prova ardua.
“Ovviamente nelle sfide 1vs1 alcuni personaggi saranno un po’ più utili di altri. Questo succede in quanto i bilanciamente sono focalizzati per scontri 3vs3, punto principale del gioco. Takeo Kujiraoka, il nostro director, è la persona in carica per i bilanciamenti. Ho notato che per ogni personaggio aggiunto perde un po’ di peso. Per l’uscita del gioco ne avrà persi ancora di più! (risata)”
L’arena si evolve nel corso della battaglia
I dettagli delle arene saranno una cosa tanto secondaria del gioco quanto belli da vedere. Come dichiarato nell’intervista la mappa preferita di Ichiro Hazama è l’Isola Besaid da Final Fantasy X.
“Mentre la battaglia prosegue vi saranno diversi effetti e diversi dettagli che cambieranno. Nell’Isola Besaid sarà possibile vedere lucciole volare verso l’orizzonte mentre si combatte, ad esempio.”
Giocherete con un sottofondo musicale preso direttamente dalla serie originale…
Nel gioco potremo sentire musiche originali dagli originali Final Fantasy. Le Soundtracks della serie principale sono infatti immortali e poche volte si azzarda a cambiarle. Non sarà tutto però. È stato chiesto infatti a Takeharu Ishimito di re-arrangiare alcune tracce originali per renderle uniche.
“Spesso quando si chiede di re-arrangiare le colonne sonore dei vari Final Fantasy non vengono modificate più di tanto, per rispetto alle composizioni originali. Ci siamo tuttavia assicurati di creare delle musiche differente per rendere l’esperienza unica.
…ma la Soundtrack non sarà scontata come potreste pensare
È ovvio che molte musiche saranno quelle di battaglia della serie originali ma non è così scontato come si potrebbe pensare. Saranno presenti anche tracce che non riguardano in alcun modo le battaglie come ad esempio la musica d’ambiente del Gold Saucer da Final Fantasy VII. Altro esempio è il “Pa-paya theme” di Final Fantasy XIV
“Immaginate la situazione: sono stati presentati i due team e avete Cloud con la sua enorme spada pronto a combattere quando all’improvviso sentite il tema del Gold Saucer partire! È ottimo per alleviare la tensione!”
E questo era tutto! Queste informazioni non fanno che aumentare l’hype che ho per questo gioco. E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere
Vi ricordo che Dissidia Final Fantasy NT sarà disponibile per Play Station 4 a partire dal 30 Gennaio di quest’anno. Vi lascio quindi al nostro articolo della rubrica DataPlay sulla saga di Final Fantasy, qui!