L’abbonamento Netflix include da relativamente poco anche una parte gaming, accessibile normalmente dallo store del proprio smartphone. Basta semplicemente scaricare i giochi, accedere al proprio account e giocare. Questa libreria in continua espansione include anche titoli premium molto interessanti, che vale la pena scoprire. Vediamo quindi una top 5 di videogiochi da recuperare con l’abbonamento Netflix.
Hextech Mayhem: A League of Legends Story
Hextech Mayhem: A League of Legends Story è un titolo davvero interessante, che in un certo senso combina meccaniche da running game con altre da rhythm game. Il risultato è un gioco musicale a scorrimento orizzontale, strutturato a livelli brevi di difficoltà crescente. Tutto questo, poi, è ambientato nell’universo narrativo di League of Legends, recentemente espanso anche tramite una serie TV e altri videogiochi.
In ogni livello impersoniamo Ziggs, impegnato a seminare il caos in città. Tutto questo a ritmo di musica. In ogni livello si corre quindi verso destra, saltando, superando trappole e lanciando bombe a ritmo di musica. Ogni azione è infatti assegnata a comandi specifici, da premere in momenti specifici per mandare avanti la corsa. I comandi vanno però visto come vere e proprie note di un rhythm game, dove la judgement line è inserita nel livello stesso. Il risultato è divertente e originale.
Dead Cells
Semplicemente uno dei roguelite più riusciti di sempre, che combina infatti un sistema di combattimento eccellente a un’esplorazione “roguevania”, caratterizzata da elementi presi a piene mani dalla formula metroidvania, arricchita però dalla generazione procedurale tipica del genere. Il risultato è un action 2D a scorrimento orizzontale, dove i livelli vengono generalmente casualmente di volta in volta, presentando però degli ostacoli fissi che possono essere superati solo dopo aver acquisito determinate rune, a cui corrispondono certi poteri.
Il sistema di combattimento è però la parte più riuscita di Dead Cells, visto che permette al giocatore di combinare varie armi e armature praticamente senza limiti, in modo fluido e veloce. Già presente su mobile, è ora arrivato anche in edizione completa tramite Netflix.
Into the Breach
Into the Breach è un roguelike che non presenta dungeon da esplorare, ma basa tutto il suo fascino su combattimenti tattici dove saremo al comando di diverse unità. Tutto il gameplay sposta quindi il suo focus sulla componente strategica a turni, rendendo la classica “griglia” un elemento centrale delle partite.
Ogni partita si svolge infatti su mappe statiche, dove gestire una squadra di tre unità che deve affrontare un numero soverchiante di nemici. Vanno quindi considerati attentamente i movimenti e gli attacchi di ogni turno, in modo da sfruttare al meglio le abilità e e le caratteristiche di ciascun mech. Possiamo per esempio ritrovarci con unità in grado di colpire a distanza, altre intorno e altre ancora in grado di creare scudi. Arrivato su mobile proprio grazie a Netflix, va decisamente giocato!
Moonlighter
Moonligher è un RPG roguelike davvero interessante, che combina una componente da dungeon crawler a una prettamente “commerciale” che si rifà ai gestionali. Il titolo è infatti diviso in giornate e nottate, a cui sono assegnate funzioni specifiche. Di notte, il protagonista si avventura in dungeon generati proceduralmente divisi in diversi biomi. Di giorno, invece, si gestisce un negozio vendendo materiali e oggetti recuperati durante le escursioni notturne (quando si dorme? Bella domanda!).
La parte da dungeon crawler è sufficientemente complessa da essere divertente anche dopo diverse partite, grazie a dungeon divisi in stanze strutturati in modo simile a quanto visto in titoli come The Binding of Isaac. Si entra quindi in una stanza, si sconfiggono i nemici e si interagisce con eventuali oggetti. Dopo un certo numero di stanze si affronta un boss e si conclude il piano o addirittura l’escursione stessa.
Il loot recuperato viene poi venduto durante il giorno, stabilendone il prezzo e la quantità in vendita. I soldi così guadaganti possono poi essere spesi, insieme ai materiali stessi, per potenziare l’equipaggiamento, dando quindi vita a un circolo virtuoso che vede le due meccaniche di gioco combinarsi in modo davvero interessante.
Twelve Minutes
Twelve Minutes è un’avventura grafica davvero particolare, disponibile con l’abbonamento Netflix. Il tiolo è infatti ambientato in una sola schermata, che si ripete continuamente. Il protagonista del gioco è infatti un uomo appena tornato dal lavoro, che si ritrova ben presto uno sconosciuto in casa. L’uomo vestito di nero incolpa la moglie di omicidio e lo uccide…facendo ricominciare le giornata dall’ingresso in appartamento pochi minuti prima.
Bisogna quindi tentare di sbloccare il loop in questione, capendo le intenzioni dell’uomo e interagendo con gli oggetti in appartamento con le meccanche tipiche dei punta e clicca. Bisogna infatti cercare oggetti nello scenario, raccogliere e combinare quello che si trova e interagire con i personaggi tramite scelte multiple. Il risultato, pur essendo macchinoso, vale sicuramente il tempo speso, soprattutto per l’idea così originale.