Tra tutti gli eroi della mitologia greca probabilmente Achille è il più conosciuto e, cavalcando quest’onda, Achilles: Legends Untold catapulta il giocatore in un ottimo titolo ambientato in una Grecia antica ricca di misteri e combattimenti.
Tutti sappiamo che l’eroe dal piè veloce ha affrontato e sconfitto in battaglia l’eroe troiano Ettore durante la conquista dell’antica città dell’Asia Minore ma, i ragazzi di Dark Point Games non vogliono raccontarci la solita storia che tutti conoscono.
Achilles: Legends Untold tra mito e leggenda
La trama del titolo riprende le vicende del “rapimento” di Elena, bellissima moglie del re spartano Menelao, da parte di Paride, principe troiano che se ne invaghisce; l’amore del divino Paride è corrisposto dalla principessa di Sparta e, dove essere scappati dalla città greca, si rifugiano nell’antica città dell’Asia Minore.
E’ con questa prefazione che Achilles: Legends Untold ha inizio. L’eroe greco si trova ai piedi delle mura della città di Troia e deve, insieme ai suoi mirmidoni, riuscire a rompere l’assedio della città ed entrare all’interno delle mura.
Dopo un paio di combattimenti con alcuni soldati di guardia, utili al giocatore ad apprendere le basi del gameplay, il nostro eroe si trova di fronte a Ettore, principe troiano e, successivamente, allo stesso Paride.
Non voglio raccontarvi in maniera prolissa la storia che andrete a vivere, la natura del titolo si presenta al giocatore dopo il combattimento con Paride. Ciò che ti interessa sapere è che, dopo il tutorial, che dura circa una quindicina di minuti, ti ritroverai ai piedi di un santuario, dedicato ad Ade, pronto a esplorare una Grecia Antica ignota e misteriosa, ricca di insidie e di scoperte.
Un Souls isometrico
Il gameplay di Achilles: Legends Untold strizza aggressivamente l’occhio al genere dei Souls e vuole regalare al giocatore un’esperienza videoludica immersiva e punitiva al punto giusto da risultare stimolante e mai propriamente tediosa.
Con il nostro eroe che si muove in un “mondo aperto” con una ottima visuale isometrica che, solo nelle situazioni più concitate, ha causato un po’ di frustazione data da alcuni nemici che spariscono dietro le sagome degli edifici e che risultano quindi in attacchi invisibili, e non evitabili, agli occhi del giocatore.
L’esplorazione del mondo di gioco di Achilles: Legends Untold è lineare ma libera. Puoi andare ovunque, a tuo rischio e pericolo, e le varie zone che raggiungerai saranno nuovamente raggiungibili grazie al classico viaggio rapido, tipico dei giochi open world, disponibile nei vari altari che troverai in giro per il mondo, e che serviranno non solo da meta per il viaggio rapido ma anche per migliorare l’eroe.
Quando si entrerà in contatto con i vari santuari l’eroe dal piè veloce si fermerà a contemplare un bellissimo cielo stellato che fungerà anche da albero delle abilità. Le abilità e i miglioramenti ottenibili dal nostro eroe si posizionano bene nella meccanica GDR del titolo, con anche un’ottima parentesi dedicata a equipaggiamenti e sintesi di materiali.
La sezione degli equipaggiamenti è ricca di armi e armature, il nostro eroe potrà impugnare la classica combinazione di spada e scudo, oppure destreggiarsi in combattimenti impugnando due spade o addirittura lancie e ascie; ogni combinazione prevede pregi e difetti, spetterà a te studiare la combinazione migliore per la riuscita della tua avventura.
La Grecia come non l’hai mai vista
Il titolo presenta al giocatore una grafica veramente ben curata e ricca di dettagli con ambientazioni molto ispirate e ricche di riferimenti alla mitologia antica. Chiaramente le cose degne di nota saranno gli scorci delle mappe, niente di più. Con una visuale isometrica bloccata ciò che potremo vedere sarà solo, e soltanto, ciò che fa da sfondo al nostro viaggio.
Il comparto sonoro invece regala musiche epiche ben strutturate, godibili ma non memorabili. Sarà un piacere percorrere le desolate lande greche a caccia di nemici ma niente di più.
Il gameplay, come già detto, è punitivo quanto basta per non risultare frustrante. Uno degli obiettivi che sbloccherai lungo la tua avventura prevede infatti di morire, e dice anche che dovresti abituarti all’evenienza, perché succederà ancora, e ancora, e ancora.
Gli sviluppatori si sono concentrati anche su una nuova IA per i nemici. Questi ultimi collaboreranno tra di loro per colpirti inscenando delle combo dinamiche carine a vedersi ma decisamente poco incisive ai fini pratici.