Quando parliamo di Nintendo Switch, una delle componenti che siamo soliti sottovalutare o tenere in minore considerazione sono i Joy-Con della nostra console.
In effetti il lavoro fatto da Nintendo è talmente buono che, a meno di non essere tra gli sfortunati che si trovano a dover fronteggiare problemi di drifting, difficilmente ci viene voglia di sostituire quelli in dotazione o provare qualcosa di diverso.
Tuttavia ci sono produttori come NYXI che si dedicano alla produzione di pad per le nostre Switch in grado di fornirci esperienze alternative anche di buon livello.
E’ il caso di Hyperion, uno degli ultimi prodotti dell’azienda, di cui parleremo oggi.
Unboxing e contenuto di NYXI Hyperion Pro
La prima caratteristica che emerge subito del nostro NYXI Hyperion Pro è il colore, in questo caso di un bel viola Gamecube: la confezione infatti, come di consueto, ci riporta una foto del nostro pad con sul retro le caratteristiche salienti (in questo caso un po’ più corpose del solito).
Una volta aperta la scatola, all’interno troviamo il pad assemblato in modalità stand alone, un cavo di ricarica USB-C ed infine il manuale d’uso del prodotto che ci tornerà parecchio utile viste le opzioni a nostra disposizione.
Preso in mano il pad, la sensazione è quella di un prodotto solido e di qualità: con i suoi 200 grammi di peso, i colori brillanti e la texture ruvida sul retro per aumentarne la presa, siamo in presenza di un prodotto ben progettato e che potrebbe valere la cifra richiesta per il suo acquisto.
La connessione a Switch è ovviamente abbastanza rapida ed intuitiva: basta sganciare i due Joy-Con agendo sui pulsanti posti sul retro ed installarli ai lati della console, sui binari. L’accoppiamento è immediato e da questo istante in poi Hyperion Pro verrà riconosciuto, anche in modalità stand alone.
Un altro elemento che ci colpisce, oltre alla palette di colori che ricorda il pad originale del Gamecube la presenza di numerosi led che retroilluminano tanto i pulsanti X,Y,A e B quanto gli analogici più due ulteriori fasce ai lati dei Joy-Con, tanto per gradire. Addirittura la combinazione delle luci, specie dietro gli analogici e sulle due strisce, essendo RGB è personalizzabile nella sua colorazione.
Se non dovessi gradire questo, simpatico, effetto albero di Natale è possibile intervenire sull’illuminazione rendendola intermittente, quasi il pad respirasse, o disabilitarla del tutto.
Questo ci introduce ad un’altra importante caratteristica di Hyperion Pro, ovvero le personalizzazioni: infatti gli elementi principali del pad possono essere modificate a nostro piacimento.
Oltre a gestire l’illuminazione possiamo infatti gestire alcune opzioni sul nostro pad a cominciare dal livello della vibrazione; come ci segnala lo stesso produttore, non si tratta di una vibrazione ad alta definizione per cui l’effetto non sarà sempre pienamente soddisfacente. Tuttavia, con l’ausilio del nostro prezioso manuale, potremo impostarne il feedback in maniera più o meno tangibile così da trovare un livello che ce la renda il meno fastidioso possibile, considerato che in effetti parliamo dell’aspetto meno riuscito dell’intero prodotto.
La presenza di maggior numero di tasti fa si che avremo a disposizione alcune possibilità in più rispetto ai controller standard, tutte gestibili liberamente. Sul retro dei pad abbiamo i due tasti ML ed MR, programmabili liberamente un po’ come su Steam Deck, da utilizzare laddove necessario.
L’ultima funzione personalizzabile, che ci riporta un po’ al passato, è quella che vede l’utilizzo dei tasti in modalità turbo: accoppiando infatti ad uno dei pulsanti il tasto turbo, ecco che avremo a disposizione un super comando in grado di rendere l’input super veloce. Diciamo che è una funzione molto rétro, che si utilizzava in epoca NES\SNES per tutta una serie di titoli tra cui i Track n Field e che oggi potrebbe sembrare quasi anacronistica, al tempo stesso in epoca di retrogaming spinto, perché no?
Una volta installati i due Joy-Con di Hyperion Pro ai lati della nostra Switch, l’effetto finale potrebbe essere un po’ straniante a primo impatto: abituati al design sostanzialmente “piatto” pensato da Nintendo, dobbiamo creare una sorta di memoria muscolare che si adatti ad un’impugnatura più massiccia. Ma ovviamente è questione di pochi secondi e riprenderemo a giocare come sempre fatto, anche se esteticamente ora Switch assume una forma ben diversa, quasi simile ad un PlayStation Portal vista la differenza di dimensioni tra il tablet e i controller. Il tutto con una buona ergonomia che ci aiuterà a sostenere sessioni di gioco anche più lunghe del solito.
Ovviamente, come avviene con gli originali, anche in questo caso possiamo usare i Joy-Con sia come un gamepad che singolarmente come motion controller per quei giochi che ce lo richiedono, grazie ai giroscopi integrati che riconoscono le 6 assi di movimento ; anche in questo caso il feeling è perfetto, non si registra nessun input lag nei comandi e le partite filano lisce come l’olio.
I controller sono dotati di una batteria da 500 mAh ciascuno, utile per qualche ora di gioco senza necessità di ricarica ma alla bisogna possono essere ricaricati grazie alla porta USB C presente su ognuno di essi.
Nello sviluppare questo Hyperion Pro, NYXI si è impegnata a risolvere l’annoso problema del drifting tramite una soluzione proprietaria denominata Hall Effect Joystick che garantisce come dopo il setting iniziale non si verificheranno problemi di drifting, neppure con il passare del tempo.
Infine, se sei un purista dell’analogico ti farà piacere sapere che i controller di Hyperion Pro hanno un supporto metallico smontabile e sostituibile con ulteriori anelli di metallo di diverse dimensioni che consentono di avere un pad flessibile e rispondente alle proprie esigenze.
Conclusioni
Hyperion Pro di NYXI è una valida alternativa ai Joy-Con ufficiali di Nintendo. Colorato, ricco di luci e di opzioni può diventare un compagno per le nostre sessioni di gioco più intense; nonostante il prezzo non proprio basso, circa 58€, ha una qualità costruttiva e un’affidabilità tale da renderlo uno dei migliori prodotti sul mercato.