Dopo le scarse vendite dell’ultimo capitolo, il personale del team di Capcom Vancouver è stato ridotto del 30%
Dead Rising è una serie survival horror della casa videoludica Capcom nel quale il giocatore deve sopravvivere all’ennesima apocalisse zombie.
Lo sviluppo dei capitoli era stato affidato al team con sede situata a Vancouver, Canada, a partire dal secondo episodio.
Lo studio però in questi giorni non sta passando un bel periodo, che prevede tagli fino al 30% del personale che ha subito un ridimensionamento interno.
La comunicazione da parte della casa giapponese è arrivata tramite IGN, che ne ha parlato in un post dedicato.
Il comunicato in questione recita:
“Capcom Vancouver sta subendo una riorganizzazione che ha impattato circa il 30 percento dello studio, come parte di periodici assestamenti per imminenti progetti e obiettivi complessivi della compagnia. Il team sta continuando a supportare la recente uscita di Puzzle Fighter per dispositivi mobili e continuerà a dedicarsi alla serie di Dead Rising”.
Sembra che il recente successo e le ottime vendite di Monster Hunter: World non siano bastate ad evitare il fatto.
L’ultimo capitolo di Dead Rising fu il quarto, arrivato sul mercato a dicembre 2016 e tuttora disponibile per PC, Xbox One e PlayStation 4.