Astro Duel 2 è un titolo orientato praticamente del tutto al multigiocatore, puntando tutto su un gameplay immediato e perfetto per partite brevi ma intense. Vediamo se vale la pena affrontarsi in duelli spaziali con (e senza) navicelle in questa recensione per Nintendo Switch.
Niente storia, solo Astro Duel 2
Astro Duel 2 non propone una vera e propria storia, ma si limita a un contesto narrativo che fa da sfondo ai duelli spaziali. Molto semplicemente, il tutto è ambientato in un futuro distopico dove lo spazio è paragonabile al vecchio west: selvaggio e pieno di criminali.
In questa sorta di frontiera spaziale i fuori legge imperversano e solo pochi cacciatori coraggiosi osano sfidarli. Questo pretesto, però, non viene mai approfondito e fa semplicemente da sfondo per i vari duelli spaziali.
Tra piloti e astronavi
Astro Duel 2 si basa completamente sui fantomatici duelli spaziali, che sono chiaramente pensati per essere giocati in multiplayer. Il gameplay è semplice e immediato, praticamente come quello di un arcade game.
Fino a quattro giocatori si affrontano in mappe dalle dimensioni molto ridotte, uccidendo gli avversari in una sorta di battle royale diviso a round. Chi vince un certo numero di round, vince anche la partita.
Il combattimento è quindi il fulcro dell’esperienza, che di fatto funziona molto bene. Solitamente si inizia all’interno della propria navicella, che può eseguire un dash, volare in avanti e attivare un’abilità (come uno scudo). Sparare consuma munizioni, che si ricaricano dopo un breve cooldown. Nonostante i colpi siano infiniti, quindi, spammare non è mai una buona idea, dato che durante la ricarica si resta scoperti.
Senza contare abilità speciali, basta un colpo per far esplodere la navicella nemica, che lascia poi il pilota allo scoperto. A questo punto serve un secondo colpo ben assestato, per ucciderlo definitivamente. Dopo pochi secondi, infatti, il pilota rigenererà la propria navicella e tornerà a essere una minaccia. Questo, chiaramente, vale anche per noi.
I controlli del pilota stesso sono a loro volta semplici: abbiamo a disposizione uno scatto, un’abilità e dei colpi di spada. Tutto questo oneshotta i piloti nemici ma, al contrario, è praticamente inutile contro le navicelle, che possono eliminare i piloti semplicemente investendoli con il dash.
La differenza più grande tra le due modalità sta nel fatto che il combattimento a piedi è simile a quello di un platform con una forte componente action, mentre quello con le navicelle è un tipico shooter 2D. Il gameplay è lo stesso, ma le piccole differenze aggiungono freschezza alla formula.
Capita spesso, però, di trovarsi faccia a faccia con piloti nemici, magari perché a loro volta si trovano senza navicella, oppure per porzioni di mappa che obbligano i giocatori a combattere corpo a corpo. Quest’ultimo aspetto, purtroppo, non è sfruttato a dovere e sarebbe stato bello vedere più arene che ne fanno uso.
In ogni caso, le partite di Astro Duel 2 sono sempre velocissime, in un alternarsi continuo di esplosioni, uccisioni e round. Il gameplay funziona benissimo e diverte, soprattutto in compagnia di amici.
D’altra parte, però, anche per via della sua immediatezza, il titolo risulta presto ripetitivo e in generale pecca di una mancanza di profondità. Sia chiaro, non parliamo di un vero e proprio difetto, ma di una caratteristica quasi inevitabile quando si naviga nelle acqua del genere.
Tecnicamente caotico
Il comparto tecnico di Astro Duel 2 sfoggia una pixel art che in sé non è male. Al contrario, gli ambienti sono colorati e belli da v edere, così come gli sprite dei personaggi. La scelta di adottare una visuale così distante dallo scenario, unita agli effetti visivi e al grande caos generato dagli scontri, rende però confusionarie molte schermate.
Il comparto sonoro è invece ottimo, con musiche ed effetti sempre adatti alle varie occasioni.