Godzilla e King Kong sono protagonisti assoluti nel cinema odierno per quanto riguarda il sottogenere che vede l’azione al centro della trama e come figure di spicco degli enormi mostri che si menano tra loro o che devastano città. O entrambe le cose insieme. Insomma, un divertimento puro e crudo fatto di devastazioni spettacolari ed effetti speciali all’avanguardia.
In realtà, Godzilla Minus One, che ha anche portato a casa un oscar, il primo in assoluto nella storia per il grande rettile che sputa raggi fotonici, ci insegna che le storie intorno al rettilone possono riservare anche una sorprendente profondità. A essere ancora più onesti, Minus One non è neanche il primo tentativo, basti pensare a Shin Godzilla del papà di Evangelion, il maestro Hideaki Anno.
Ma Godzilla non è l’unico mostro gigante che domina l’immaginario odierno, King Kong sta recuperando terreno e non sorprende, infatti, che nel recentissimo Godzilla e Kong – Il Nuovo Impero sia proprio il gorillone ad avere un minutaggio nettamente superiore, oltre a scontri decisamente più coinvolgenti ed emozionanti. D’altronde Godzilla è un essere potenzialmente immortale e che, quando emerge dal mare, difficilmente si trova un modo per placarlo.
Ma torniamo a noi e a questo speciale firmato iCrewplay che vuole dare una fugace occhiata al mondo videoludico e ai prodotti più “famosi” e rumorosi che riguardano proprio Kong e Gojira. Perché, se i due mostri al cinema stanno guadagnando sempre più fama e attenzione con prodotti e spazi maggiori e addirittura spin off dedicati (qualcuno ha parlato della serie tv Monarch?), ci si aspetta logicamente una pari attenzione anche nel mondo videoludico.
Kong e i videogiochi
Skull Island: Rise of Kong firmato dagli sviluppatori IguanaBee e pubblicato da GameMill Entertainment è l’ultimo titolo che ha come protagonista il buon gorillone gigante. L’opera è targata 2023 e dal titolo è palese il richiamo al capitolo principale cinematografico che ha visto il ritorno sul grande schermo di Kong. Ebbene, questo gioco ha il tristissimo vanto di aver superato il gioco di Gollum come titolo più brutto e odiato dell’anno 2023 (qui il nostro approfondimento in merito).
Parliamo di un action game in terza persona dove non si riesce a salvare praticamente niente. Con animazioni da PlayStation 3 e cura al dettaglio non pervenuta, Kong si ritrova a malmenare le bestie del posto con mosse poco ispirate e con obiettivi fumosi e poco accattivanti. Parliamo di un gioco obiettivamente brutto su quasi tutti i fronti e da un gameplay impreciso, scoordinato e fiacco.
Un’opera pigra che sfrutta un gran nome senza però riuscire in alcun modo a emergere dal mare di competitor. Eppure Kong viene da un passato videoludico di tutto rispetto. Peter Jackson’s King Kong: The Official Game of the Movie è uno dei tie-in più belli dell’epoca. Parliamo di un gioco del 2005 che alternava sequenze in terza persona nei panni del gorillone ad altre in prima persona.
Un titolo che ancora oggi coinvolge e diverte nonostante gli innegabili limiti tecnici. Come si è potuto passare da un tie-in, che è una tipologia di videogiochi tipicamente debole e poco coraggiosa, a un’opera propria e autonoma priva di anima? Misteri del mondo videoludico. A Godzilla sarà andato meglio?
Godzilla e i videogiochi
Non ci sembra ma Godzilla ha una marea di videogiochi a lui dedicato. Il primo risale al 1983 mentre l’ultimo più famoso è del 2015. Questi, intitolato Godzilla, porta la firma di Namco Bandai ed è un altro titolo di rara bruttezza. Distrutto da critica e pubblico, il titolo di Godzilla più famoso di sempre è un’opera scomoda, tremendamente lenta e imprecisa.
Un’esperienza quasi straziante e al limite della sopportazione umana eppure è un titolo famosissimo. Perché? Perché è un titolo ormai impossibile da reperire. I collezionisti che sognano per qualche strana ragione di recuperarlo, devono prepararsi a sborsare cifre decisamente elevate (oltre duecento euro). Ancora una volta, se vogliamo un titolo di Godzilla decente dobbiamo guardare al mondo PlayStation 2 anche se sono titoli comunque abbastanza anonimi, limitati ludicamente e sinceramente inferiori rispetti al tie-in di Kong.
Ammettiamo quindi che è sinceramente strano che ad oggi sia Godzilla che Kong faticano a trovare una trasposizione decente nel mondo dei videogiochi. Parliamo di due creature che si sposano perfettamente col mondo dei giochi d’azione, uscendo anche dal mondo dei picchiaduro in cui si ostinano a confinare Gojira. Eppure bisogna accontentarsi di titoli dal dubbio gusto ma destinati comunque a diventare oggetti di culto a caro prezzo. Che sia forse il momento di recuperare anche Skull Island venduto ancora a prezzi “umani”?
Confidiamo di poter presto vedere un’opera decente e che magari possa includerli nsieme, condiserando il successo cinematografico che stanno ottenendo proprio in combo. E tu cosa ne pensi delle trasposizioni videoludiche di Kong e Gojira? Lasciaci un commento e discutiamo insieme del futuro di questi due colossi mostruosi e amanti della devastazione.