Quello degli arcade, di qualunque genere essi siano, è un mercato che riesce sempre a trovare una folta schiera di appassionati, e proprio per questo motivo Horizon Chase 2 potrebbe fare la felicità di alcuni giocatori, soprattutto dei più nostalgici. Siamo di fronte a un recing game ispirato a vecchie glorie del genere come OutRun e Ridge Racer, dove tutto ciò che conta sarà potenziare il nostro veicolo e tenere saldamente il piede schiacciato sull’acceleratore.
Come nella maggior parte dei giochi arcare, una volta iniziati saremo subito catapultati nel vivo dell’azione. Nel caso di Horizon Chase 2, potremo decidere se intraprendere il tour mondiale, il quale ci vedrà competere contro 20 avversari su piste sparse in giro per il mondo, oppure gli eventi multiplayer o single player, i quali ci offriranno ricompense periodiche.
Horizon Chase 2: corri che ti passa
La modalità principale a giocatore singolo ci metterà alla guida del nostro veicolo, che potremo selezionare dal nostro inizialmente minuto garage. Per ogni regione dovremo affrontare diverse gare, le quali si svolgeranno nelle seguenti tipologie:
- corsa tradizionale su circuito: saliremo a bordo del veicolo è, partendo rigorosamente ultimi, dovremo scalare la china;
- corsa su percorso: come sopra, ma qui non dovremo effettuare diversi giri su pista ma bensì arrivare da un punto A a quello B della mappa, sempre sfidandoci con altri veicoli;
- corsa a tempo: gare su circuiti o percorsi nei quali dovremo rispettare un certo tempo limite. Ad aiutarci troveremo diversi potenziamenti che andranno ad aggiungere del tempo prezioso al nostro giro.
Sebbene inizialmente il gioco riesce a divertire anche in modalità giocatore singolo, questa dopo un po’ rischia di annoiare, soprattutto per il fatto che gli avversari non saranno quasi mai pericolosi. Ci siamo ritrovati a non vincere le diverse gare solamente quando siamo stati noi a sbagliare in maniera grossolana. Anche qui però bisogna sottolineare che non è semplice sbagliare, grazie sia alla giocabilità che non richiede altro che tenere schiacciato l’acceleratore, e a una specie di aiuto che imposta la macchina in traiettoria del percorso.
Fortunatamente ad alzare anche se leggermente il livello di sfida, ci pensano delle moneta da raccogliere durante la gara, le quali spesso ci costringeranno a prendere percorsi diversi nei giri che servono per completare la gara. In base a come ci classificheremo e a quante monete avremo raccolto, saremo ricompensati sia con delle medaglie che con dei punti esperienza, utili per potenziare il nostro veicolo.
Poca personalizzazione ma tanti eventi
Sul potenziamento del veicolo non c’è da dire molto in realtà, perché avremo degli sviluppi standard da acquistare man mano che avremo l’esperienza e le medaglie necessarie. Per il genere di gioco che Horizon Chase 2 rappresenta, questa è una scelta ottimale, che permette al giocatore di non scervellarsi troppo, ma di potenziare uno o due parametri alla volta e fiondarsi nuovamente in pista.
Al momento della recensione, a parte qualche sporadico matchmaking andato male, bisogna dire che le basi per il divertimento ci sono tutte. Giocare contro avversari umani tira fuori il meglio di Horizon Chase 2, con gare veloci e corpo a corpo all’ultima curva. Da sottolineare anche la presenza del crossplay.
Gli eventi periodici potranno essere affrontati sia in giocatore singolo che in multigiocatore e, al completamento degli obiettivi prefissati, andranno a conferirci dei biglietti spendibili per acquisire skin e veicoli unici e altri collezionabili. Inoltre in questi eventi ci saranno spesso dei modificatori che andranno a sconvolgere il normale svolgimento della gara, come turbo infinito, circuiti a specchio e diversi altri.
Graficamente Horizon Chase 2 è molto colorato e ben curato, con i circuiti ispirati al paese dove si trovano. Passeremo da aridi deserti a centri città affollati, transitando anche per i più canonici circuiti o praterie. Abbiamo anche notato che in alcuni di questi circuiti si verifica un fattore “evento imprevisto“, solitamente all’ultimo giro, dove diversi avvenimenti cercheranno di ostacolare la corsa del giocatore, come la tempesta di sabbia nel circuito desertico che ne diminuisce drasticamente la visibilità.
La colonna sonora è molto adatta, con tracce battute che coinvolgono il giocatore nella gara. Non siamo ai livelli del prima citato Ridge Racer, ma il comparto sonoro è promosso. La giocabilità è semplice e immediata, proprio come ci si aspetta da un titolo arcade e gli eventi proposti da Horizon Chase 2 sono diversi e divertenti, bisognerà solo capire quanto sarà supportato dallo sviluppatore e che bacino di utenza riuscirà a raggiungere grazie a queste nuove versioni.