I lavori per il remake di Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo sono ufficialmente ricominciati: il ritorno dello storico titolo di Ubisoft è ora previsto per il 2026, come ci segnala il trailer pubblicato dall’azienda nel corso del recente Ubisoft Forward.
Ubisoft ha voluto fornirci nuovi dettagli in merito a questo chiacchieratissimo progetto: in particolare, nel corso di un’intervista presso la tesatata GamingBolt, lo sviluppatore e director del gioco Michael McIntyre ha voluto soffermarsi sul “nuovo ruolo” che verrà dato ad uno dei personaggi non giocabili più celebri della storica avventura per PlayStation 2, ossia Farah.
“Il nostro obbiettivo – esordisce il director – è quello di far sì che i giocatori di lunga data riconoscano i personaggi del passato ma che, allo stesso tempo, riescano ad osservare i loro caratteri e le loro azioni in maniera più approfondita e studiata.”
La più grande innovazione della rivisitazione di Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo
“Probabilmente, l’aspetto sul quale abbiamo lavorato maggiormente è stato la rivisitazione del personaggio di Farah. – continua il director – Vogliamo che abbia maggiori interazioni col principe e che sia maggiormente presente all’interno della nostra storia: in poche parole, vogliamo che la relazione tra i due personaggi sia più solida, realistica e costellata di momenti insieme.”
Anche lo sviluppatore Jade Adam Granger commenta la rivisitazione del personaggio, dichiarando di volerla “rendere un grande personaggio, nonostante il suo ruolo non sia quello di essere controllata dal giocatore.”
Il ritorno de “Le Sabbie del Tempo” non è che uno dei numerosi annunci fatti nel corso dell’ultimo Ubisoft Forward che, tra i suoi protagonisti, ha visto un lungo gameplay reveal dell’atteso Assassin’s Creed Shadows, che si era già mostrato nel corso del recente Xbox Showcase.